Pronostici rispettati: la ‘Mecca’ della tv mondiale, gli Emmy Awards a Los Angeles, premia ‘The Crown’ come miglior serie drammatica. E’ la prima volta per un prodotto Netflix. La serie sulla famiglia reale britannica ha fatto il pieno di statuette, con i riconoscimenti per la migliore attrice protagonista, la “regina” Olivia Colman, e per il migliore attore, il “principe Carlo” Josh O’Connor, oltre che per regia e sceneggiatura Il premio per la migliore serie commedia va a ‘Ted Lasso’: anche qui rispettate le previsioni della vigilia, che vedevano favorita la serie su un allenatore di college football in Usa chiamato a confrontarsi con il football europeo.
A ‘Ted Lasso’ sono andati anche i premi per il miglior attore non protagonista in una commedia, Brett Goldstein, e la migliore attrice non protagonista, Hannah Waddingham. Infine, l’Emmy alla miglior miniserie va a un’altro prodotto di enorme successo, ‘La Regina degli Scacchi’.
‘The Crown’ ha battuto le serie ‘The Boys’, ‘Bridgerton’, ‘The Handmaid’s Tale’, ‘Lovecraft Country’, ‘The Mandalorian’, ‘Pose’ e ‘This is Us’. Il successo per Netflix è diventato ancora più corposo con il premio per la miglior miniserie, ‘La Regina degli Scacchi’.
“The Crown”, la fortunata ed elegante serie sulla casa reale britannica, ha fatto letteralmente incetta di premi: miglior attrice (Olivia Colman), miglior attore (Josh O’Connor), miglior attrice non protagonista (Gillian Anderson), miglior attore non protagonista (Tobias Menzies), miglior regista (Jessica Hobbs) e miglior sceneggiatura (Peter Morgan). Morgan appunto, che è il creatore di “The Crown”, è stato incaricato di ringraziare da Londra, poiché il team della serie si è riunito lì per seguire l’Emmy.
“Ora faremo una festa”, ha commentato divertito nonostante fosse mattina presto nella capitale britannica. Morgan si è detto senza parole e ha anche commentato che le riprese per i nuovi episodi di “The Crown” dovrebbero iniziare tra due ore. La 73esima edizione degli Emmy, i più importanti riconoscimenti del piccolo schermo, si è svolta a a Los Angeles con un gala con capienza ridotta a causa del coronavirus. (Agi)