Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Spettacolo
February 5, 2014
in
Spettacolo
February 5, 2014
0

Rita Levi Montalcini, il ricordo e la ricerca

Maurita CardonebyMaurita Cardone
Foto: Courtesy Isaak Liptzin

Foto: Courtesy Isaak Liptzin

Time: 5 mins read

 

È passato poco più di un anno da quel 20 dicembre 2012 in cui Rita Levi Montalcini, dopo 103 anni di vita intensa e di importanti contributi al progresso delle scienze, lasciò questo mondo. Resta viva la sua eredità, non soltanto negli ambienti e nei testi accademici, ma in tutti gli uomini e le donne che hanno avuto modo di conoscerla e di lavorare con lei. Prova tangibile di questa eredità, la giornata di studi dal titolo The Liberty of Knowledge: Remembering Rita Levi Montalcini, organizzata martedì 4 febbraio a New York, da Istituto Italiano di Cultura e Centro Primo Levi, all'interno del calendario di eventi per il Giorno della memoria. Un programma ricco di interventi non soltanto per ricordare una grande scienziata, ma anche per tenere vivo il suo lavoro e portare avanti la ricerca nel campo delle neuroscienze.

La mattinata all'Istituto di Cultura ha avuto un taglio tecnico con le presentazioni di scienziati che stanno proseguendo il lavoro di Rita Levi Montalcini, soprattutto nell'ambito degli studi sul fattore di accrescimento della fibra nervosa, o NGF, la scoperta più importante della scienziata torinese. Hanno esposto il proprio lavoro Ralph Bradshaw (UC/Irvine), Piergiorgio Strata MD (Istituto Nazionale di Neuroscienze), Ruth Angeletti (Albert Einstein College of Medicine), Lloyd Greene (Columbia Unversity) e Antonino Cattaneo (Scuola Normale di Pisa).

Tutti, oltre a illustrare le proprie ricerche, in cui si riflette il lavoro della scienziata italiana, hanno raccontato il proprio ricordo di Rita Levi Montalcini. Aneddoti, prime impressioni, storie vere di vita vissuta al suo fianco: tutti conservano immagini di una donna eccezionale, con una volontà ferrea, un'enorme passione per la ricerca e una dedizione assoluta al lavoro. E una caparbietà nel farsi strada nella comunità scientifica che al tempo, per una donna, era equivalente a sfidare le leggi stesse della natura. “All'università, nei corsi di biologia, al tempo non capitava di avere professori donne. Lei era l'unica – ha raccontato Lloyd Green – Era molto carismatica, aveva un entusiasmo incredibile per la sua materia”. Ma dai racconti di chi con lei ha lavorato emerge anche una figura umana, che amava la compagnia e le occasioni sociali, una brava cuoca e un'ottima ospite. Che, tuttavia, non perdeva occasione per parlare e discutere delle sue ricerche e di scienza: “Il suo intelletto non passava da acceso a spento: era sempre su on”, ha detto Ruth Angeletti, ricordando come, anche una festa, fosse occasione, per Rita, per parlare di lavoro e concepire nuove idee.

La mattinata avrebbe dovuto concludersi con un intervento del premio Nobel Eric Kandel, professore alla Columbia University, che, a causa di motivi di salute, non ha potuto prendere parte all'incontro ma che, in un messaggio di saluto, ha scritto: “Nella storia della scienza del XX secolo, Rita si colloca tra i giganti”. 

panel

Da sinistra: Annalisa Capristo, Piera Montalcini e Antonino Cattaneo, durante l’evento al Centro Primo Levi. Foto: Courtesy Isaak Liptzin

Nel pomeriggio di martedì, nello spostarsi nell'auditorium del Center for Jewish History, la conversazione è passata a aspetti più umani della biografia della grande scienziata. Nell'incontro dal titolo A Young Jewish Scientist in Fascist Italy, gli interventi hanno raccontato di una Rita Levi Montalcini giovane ed ebrea, in un periodo storico in cui gli ebrei italiani non avevano vita facile. Al microfono si sono alternati: Lice Ghilardi della CUNY, lo scrittore Alain Elkann, Piera Montalcini, nipote di Rita e oggi a capo dell'Associazione Levi Montalcini, Annalisa Capristo del Center for American Studies di Roma e ancora Antonino Cattaneo, questa volta in rappresentanza della Fondazione Ebri. Lettere, ricordi, filmati e testimonianze raccontano di una vita straordinaria. Di famiglia ebraica, anche se non praticante, Rita Levi Montalcini si laureò in medicina contro la volontà del padre che non riteneva la scienza appropriata a una donna. Dopo la laurea, le leggi razziali costrinsero Rita a lasciare il suo impiego e la famiglia a nascondersi. Fu in quegli anni, in un laboratorio attrezzato nella sua camera da letto, che la scienziata iniziò a interessarsi al sistema nervoso e cominciò un percorso di ricerca che negli anni '50 la portò alla scoperta dell'NGF che poi, nel 1986, le varrà il premio Nobel. Poi gli anni in America, alla Washington University di St Louis (Missouri) dove era stata invitata per un breve periodo di studi da Viktor Hamburger, per approfondire le sue ricerche sul sistema nervoso, e dove finì per rimanere per più di 20 anni. Le tante lettere di quel periodo alla madre e alla sorella gemella, Paola, raccontano della voglia di farsi notare oltreoceano, della consapevolezza che l'Italia non sarebbe stata in grado di offrirle le possibilità che le aveva offerto l'America.

Cervello in fuga ante litteram, Rita Levi Montalcini conosceva le difficoltà del mondo della ricerca, soprattutto per le donne. Per questo, negli anni '90, diede vita a una fondazione dedicata a supportare le donne nella scienza. La fondazione, che inizialmente si concentrò sull'Italia, per poi spostare il focus sulle donne africane, è ora diretta dalla nipote Piera la cui principale preoccupazione, nel ricordare la zia, è che non ci si limiti alla staticità del ricordo, ma che, nel ricordo, si prosegua con il lavoro iniziato da Rita. “Questo è un compito che porto avanti con l'Associazione e la Fondazione Rita Levi Montalcini, seguendo tre direttrici – ha spiegato Piera Montalcini a La VOCE – La prima è quella dei ragazzi italiani: lavoriamo molto nelle scuole e stiamo creando un rete di scuole intitolate a mia zia per favorire lo scambio di idee e la divulgazione della scienza. Poi c'è il lavoro nella ricerca: sto cercando di “industrializzare” la raccolta fondi, applicando le tecniche del profit al non-profit in modo da poter pagare borse di studio ai ragazzi. Infine c'è l'impegno per le donne africane: il sogno di mia zia era quello di creare una classe dirigente di donne nei paesi emergenti. Lei diceva che se si educa un uomo si educa un individuo, ma se si educa una donna si educa un popolo”.

Piera

Piera Montalcini durante l’intervento al Centro Primo Levi. Foto: Courtesy Isaak Liptzin

Piera Montalcini sembra aver ereditato in pieno quell'etica del lavoro che ha accompagnato sua zia per una vita e che lei stessa ammette essere una caratteristica di famiglia. Con la zia ha lavorato quando era ancora in vita e ora ne ha raccolto il testimone. Ne parla con affetto e rispetto. “Da piccola, anche se non era con noi, la sentivo molto presente e le ero molto legata. Da adulta abbiamo lavorato insieme con l'intesa data dalle affinità di chi viene dalla stessa famiglia”.

Nei suoi 103 anni di vita, Rita Levi Montalcini non ha scritto soltanto una pagina di storia della neuroscienza, ma una pagina di storia sociale, di femminismo con la F maiuscola, di libertà di pensiero e indipendenza intellettuale. La sua “paziente impazienza”, per usare le parole di Primo Levi, l'ha resa un'artista nel mondo delle scienze. Niente di tutto questo è scomparso il 20 dicembre 2012.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Maurita Cardone

Maurita Cardone

Giornalista freelance, abruzzese di nascita e di carattere, eterna esploratrice, scrivo per passione e compulsione da quando ho memoria di me. Ho lavorato per Il Tempo, Il Sole 24 Ore, La Nuova Ecologia, QualEnergia, L'Indro, senza che mai mi sia capitato di incappare in un contratto stabile. Nel 2011 la vita da precaria mi ha aperto una porta, quella di New York: una città che nutre senza sosta la mia curiosità. Appassionata di temi ambientali e sociali, faccio questo mestiere perché penso che il mondo sia pieno di storie che meritano di essere raccontate e di lettori che meritano buone storie. Ma non ditelo ai venditori di notizie.

DELLO STESSO AUTORE

When New York is an Art Pot

When New York is an Art Pot

byMaurita Cardone
Illy: Family Values from Plant to Cup

Illy: valori di famiglia dalla pianta alla tazzina

byMaurita Cardone

A PROPOSITO DI...

Tags: Centro Primo Levicultura ebraicaebreifascismoIstituto Italiano di CulturaLeggi razzialineuroscienzericercaRita Levi Montalciniscienza
Previous Post

La porta (a volte chiusa) di New York. Immigrare negli USA non è una passeggiata

Next Post

La ‘ndrangheta, l’antimafia, il “Grande Sarto” e la macchina del fango

DELLO STESSO AUTORE

Lidia Bastianich: inseguendo la genuinità tra due mondi

Lidia Bastianich: inseguendo la genuinità tra due mondi

byMaurita Cardone
dino borri

Dino Borri: una vita per il cibo buono, pulito e giusto

byMaurita Cardone

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Saint Pepsi, liquid disco tra Boston e Long Island

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?