Al Festival 2024 una terza serata di look con poca creatività. Siamo disposti ad aspettare prima di pronunciarci sulle aspettative della prima serata, sebbene un po’ di delusione ci sia.
Portando pazienza – succedono cose belle quando si sa aspettare – ci tocca fare una premessa: la classifica numero tre vede pressochè gli stessi protagonisti. Il conduttore, in gold, aveva anticipato il tono. La co-conduttrice – bravissima nel ruolo – in magnifici abiti Fusto Puglisi (Roberto Cavalli) perché? Ecco i nostri best five.
Giuliano Sangiorgi dei Negramaro è la new entry della nostra classifica. Se solo riuscisse a non frignare, questo uomo! Infine, il look damasco lamé da showman dei giorni nostri è un originale, solido Made in Italy. Ci è piaciuto il sommo Missoni sul palco sanremese!

Loredana Bertè, dieci. Minidress – un must tutto suo – semplice e chic. Lo stile Pierpaolo Piccioli le dona, è una certezza. Un solo ‘dubbio’: cosa avrà in quel borsello? Il potere di chi può tutto.

Annalisa presenta Fiorella Mannoia: futuro e presente. Dolce&Gabbana e Luisa Spagnoli. Due pezzi di un puzzle di stilisti diversi. Emozioni!

Rose Villain, in Balenciaga. L’italiana di New York – è lì che vive – is very beautiful. Tuta seducente il giusto – tanto – e capelli effetto bagnato azzurro “ciano”. Anche originale!

In prima posizione la coppia Mahmood-Ghali. Il primo – in total leather Loewe di Jonathan Anderson, più nuovo è impossibile – ha presentato l’altro oro: Ghali. Dal giacchino corto al calzino, dal guantino al mocassino agli strass – tutto firmato Casablanca – ha voluto ricordarci Michael Jackson, uomo show. Due sere su tre per il primo, tre su tre per l’altro. Full house!
