È andata in scena nella suggestiva cornice della Certosa di San Giacomo la prima, attesissima edizione dei Capri Music Awards, un evento che ha saputo fondere perfettamente musica, cultura e innovazione, trasformando Capri in un grande palcoscenico di arte e passione.
Ideati e prodotti da Golden Boys in collaborazione con la Città di Capri, i Capri Music Awards hanno portato sull’isola alcuni tra i nomi più amati della scena musicale italiana: The Kolors, Serena Brancale, Rose Villain, Settembre, Petit e CoCo protagonisti di uno spettacolo unico che ha saputo coinvolgere il pubblico in ogni istante.
A fare da madrina della serata, la splendida Elisabetta Gregoraci.

Un evento che ha unito tutte le generazioni
Il pubblico ha risposto con entusiasmo e partecipazione straordinaria. Nella prima parte della serata sono stati i più giovani ad accendere l’atmosfera applaudendo i loro idoli, mentre con l’arrivo dei The Kolors l’intera Certosa si è alzata in piedi, trasformandosi in una grande pista da ballo. Molto apprezzata anche la performance di Serena Brancale.
Uno dei momenti più toccanti è stato sicuramente quello di Rose Villain a contatto con i suoi fan più giovani raccolti sotto al palco, regalando un momento di grande empatia e vicinanza.
Capri Young Awards: lo spazio ai talenti emergenti
La manifestazione ha avuto anche un’anima giovane e visionaria grazie ai Capri Young Awards, la cui finale si è svolta il 16 luglio con il patrocinio della Città di Capri. Un concorso rivolto ad artisti under 30, pensato per dare voce a nuove generazioni di interpreti, cantautori e performer. Un’opportunità concreta per emergere e condividere il proprio talento in un contesto di assoluto prestigio.

Una visione condivisa
Il progetto è nato in sinergia con il sindaco Paolo Falco e l’Assessore ai Grandi Eventi Salvatore Ciuccio, con il sostegno del Porto Turistico di Capri – Società Benefit, e si propone di diventare un appuntamento fisso per la musica live in Italia.
“Capri non è solo scenografia, ma è contenuto, visione, cultura viva”, ha dichiarato il sindaco Falco, sottolineando la volontà della città di connettere il proprio straordinario patrimonio con l’energia della musica e della creatività contemporanea.
“Abbiamo immaginato un festival all’altezza della magia di Capri – ha aggiunto l’assessore Ciuccio –, che potesse accendere i riflettori anche sui giovani talenti”.
“Il nostro mestiere è sviluppare talenti, ma il nostro obiettivo è emozionare”, ha detto Golden Boys SRL, promotore dell’evento, evidenziando l’ambizione di creare esperienze che lascino un segno duraturo.
“Sostenere il Capri Music Awards significa per noi contribuire a promuovere cultura, creatività e inclusione”, ha concluso il Presidente del Porto Turistico di Capri, ricordando l’impegno della Società Benefit anche in ambito sociale e ambientale.
Un successo che guarda al futuro
La prima edizione dei Capri Music Awards si chiude così con un successo di pubblico, partecipazione e contenuti. Un festival che ha saputo parlare a tutte le generazioni, tra emozione, bellezza e visione.
Un appuntamento destinato a crescere e a conquistare un posto di rilievo tra i grandi eventi culturali italiani. Chissà che la presenza come ospite del sindaco di Sanremo non sia di buon auspicio per un roseo futuro dei Capri Music Awards.