Taylor Swift dei record: batte Paul McCartney e Lionel Richie e diventa la prima artista della storia con sette nomination ai Grammys per la miglior canzone con Anti-Hero – candidata anche come miglior disco. Non solo: per il miglior album dell’anno, con Midnights arriva alla nomination numero sei (fin qui pari solo a Barbra Streisand). Se vincesse, sarebbe la prima artista a ottenere il riconoscimento quattro volte.
La lista delle nomination della Recording Academy svela tante altre novità in vista della cerimonia che si terrà domenica 4 febbraio alla Crypto.com Arena di Los Angeles (in diretta su CBS e in streaming su Paramount+); è una sfilata di candidature di giovani artiste.
SZA, la cantautrice R&B nata Solàna Rowe, ne ha nove, più di chiunque altro, con l’album SOS, in cima alla classifica per 10 settimane. La sua Kill Bill è candidate come miglior canzone e miglior disco dell’anno.
La colonna sonora di Barbie ottiene due nomination per la miglior canzone: Dance the Night Away di Dua Lipa e What Was I Made For? di Billie Eilish (candidata anche come miglior disco), e nella categoria “miglior canzone per un mezzo audiovisivo” candidate anche Barbie World di Nicki Minaj e Ice Spice, e I’m Just Ken di Ryan Gosling.
Miley Cyrus ha sei nomination e arriva per la prima volta alle categorie ‘pesanti’ con Flowers come canzone e disco dell’anno, e con Endless Summer Vacation come miglior album. Lana Del Rey, che non ha mai vinto un Grammy, è candidate in cinque categorie.
Boygenius, progetto di tre giovani indie -rock – Julien Baker, Phoebe Bridgers e Lucy Dacus, tutte meno di trent’anni – concorre come disco dell’anno con Not Strong Enough e come miglior album con The Record.
Debutteranno tre nuove categorie: miglior performance di musica africana, miglior album di jazz alternativo, migliore incisione di pop dance.
La lista integrale delle candidature è sul sito della Recording Academy