“The answer is blowing in the wind“, “la risposta cercala nel vento”. A cantarlo era Bob Dylan in uno dei brani più celebri della sua strepitosa carriera, che gli ha fruttato vari Grammy, un Pulitzer, un Oscar e persino un Nobel.
Non solo risposte, tuttavia, pare che il vento abbia portato ai vicini di casa del cantautore-icona dei diritti civili. Questi ultimi, infatti, da anni si lamentano per la presenza di olezzi nauseabondi emananti dalla sontuosa residenza dell’artista a Malibù, sulla costa pacifica, e trascinati dal vento dritti nelle abitazioni adiacenti.
La diatriba risale già al 2009, quando i vicini di Dylan hanno iniziato a lamentarsi di un cattivo odore di liquame proveniente da una toilette portatile nel giardino di Dylan – che il cantante si è ripetutamente rifiutato di rimuovere. Alcuni vicini, tra cui David Emminger e sua moglie Cindy, hanno persino montato cinque ventilatori industriali per eliminare l’odore, senza alcun successo.
“È uno scandalo: ‘Mr. Diritti Civili’ sta uccidendo i nostri diritti civili”, ha dichiarato il vicino Emminger al Los Angeles Times. Gli odori sarebbero così fastidiosi da costringere l’intera famiglia a dormire al piano di sotto. “Sia io che mio figlio soffriamo di allergie e siamo sensibili alle sostanze chimiche”, ha detto Cindy Emminger, secondo cui Dylan avrebbe spostato il bagno chimico proprio davanti alla loro porta di casa.
La questione è quindi finita nelle aule del comune. Che però si è schierato con Dylan. Il sindaco Jim Thorsen non ha infatti riscontrato alcun problema che richiedesse l’eliminazione del bagno chimico. “Una volta sono passato di lì e non sono riuscito a trovare la toilette portatile né a sentire alcun odore”, ha affermato Thorsen, rispendendo peraltro al mittente le accuse di indulgenza nei confronti delle celebrità.
Dylan risiede nella stessa casa di Malibù dal 1979, dopo averla acquistata per 105.000 dollari e averla ampliata nel corso degli anni attraverso l’acquisto di proprietà adiacenti. Attualmente la villa conta sei camere da letto, sette bagni e una superficie di 6.000 metri quadrati.