La staticità dei tempi imposti dal Covid e dai lockdown ha cambiato le nostre abitudini e limitato la nostra vita. Tutto è fermo. E l’arte è uno di quei settori che maggiormente sta subendo questa crisi. Sono vietati gli assembramenti e dunque qualsiasi tipo di esibizione. Ma è a New York che, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Paolo Barlera, rompe questo silenzio artistico, proponendo al batterista jazz, l’italiano Luca Santaniello, di collaborare come curatore all’organizzazione della rassegna “With Jazz We Insist”, quattro concerti in streaming, eseguiti direttamente dall’auditorium della sede di New York dell’Istituto di Cultura. Oltre a protagonisti indiscussi del panorama jazz internazionale, gli appuntamenti culmineranno con la presenza di Joe Lovano, sassofonista di altissimo livello anzi, come precisa lo stesso Luca Santaniello, “tra i top five nella classifica mondiale dei sassofonisti jazz”.

L’iniziativa, fortemente voluta e supportata dal direttore, Paolo Barbera, prevede quattro concerti in streaming, sempre di venerdì, in onda sul canale youtube dell’Istitutuo Italiano di Cultura, libero a tutti i visitatori interessati.
Il primo appuntamento si è tenuto venerdì 9 Ottobre, alle 3 p.m. newyorkesi – 21.00 italiane – un’ora che risultasse comoda per permettere agilmente la visione e l’ascolto dei concerti, a New York come in Italia. Si è esibito il Simona Premazzi Trio – Art Keeps Going con Simona Premazzi al piano, Massimo Biolcati al basso e Anthony Pinciotti alla batteria. Un successo virtuale considerate le centinaia di visualizzazioni al minuto registrate nel primo degli appuntamenti.
Il secondo concerto della rassegna – sempre di venerdì – è previsto per il prossimo trenta ottobre con il Chiara Izzi Trio – Songs of Land and Sea, la voce di Chiara Izzi, Gleen Zalesky al piano e Nicola Corso al basso.

Il tredici Novembre sarà la volta di Antonio Ciacca Quartet – Fource of Four, con Antonio Ciacca al piano, Giuseppe Cucchiara al Basso, Marcello Pellitteri alla batteria e Dayna Stephens al sax.
Infine, il quattro dicembre si terrà l’ultimo concerto della rassegna jazz, che permetterà al curatore della rassegna Luca Santaniello, batterista, di esibirsi in Tilt Trio con Joseph Lepore al basso e il grande Joe Lovano al sax per suonare e chiudere in bellezza questa esclusiva rassegna del venerdì.
La Voce di New York terrà alto l’interesse a questa iniziativa, “alzando il volume della sua voce” pubblicando prossimamente le interviste che effettuerà ai protagonisti della rassegna che, oltre a valorizzare la musica italiana a New York – e nel mondo – vorrebbe essere un’occasione di rottura al silenzio artistico e sociale che questa pandemia ha imposto.