Pochi nuovi artisti oggi riescono a convincere trasversalmente i nostalgici e i modaioli del pubblico hip hop. L’esplosione della trap nelle sue coniugazioni più fashion e radiofoniche ha reso la frattura insanabile, ma possiamo ormai parlare di un trend che ha superato il suo acme e sembra destinato a normalizzarsi in tempi brevissimi, forse già entro la fine di questo decennio che ha ridato vitalità e uno strapotere commerciale insuperabile alla musica black.
Come vi abbiamo raccontato su queste pagine, è stato un decennio di decentralizzazione degli storici poli musicali del genere, con Internet e la scena Soundcloud rap a forgiare una generazione di MC e produttori che molto spesso si conoscono e diventano amici online. Tra questi c’è un collettivo, per certi aspetti affine al Brockhampton o al PNTHN, nato da un’idea di giovanissimi di stanza in diverse città di Alabama, Texas, California, Maryland, Narberth e Connecticut.
A mettere la prima pietra sull’istituzione dello YBN (Young Boss Nigga) ci pensa Nick Simmons, aka YBN Nahmir che entra in contatto con il futuro co-fondatore del collettivo YBN Almighty Jay giocando online a GTA V insieme al socio YBN Glizzy, a sua volta conosciuto in un altro gruppo di gamer. Sì, perché lo YBN nasce come un collettivo di gamer che registrano e commentano le loro sessioni su un canale Twitch che diventa presto popolare.
Quando esce Hood Mentality, il primo brano rap del collettivo, nel 2015, cui fa seguito la tragica morte per arresto cardiaco di YBN Valley, Cordae Amari Dunston non vive ancora a Los Angeles, ha solo un mixtape all’attivo, pubblicato come i successivi due con lo pseudonimo Entendre ed è un giovanissimo rapper con la passione per i maestri del genere, più che per le nuove tendenze black. Dunston, nato a Raleigh, capitale del North Carolina nota per la sua storia afro-americana e per esser conosciuta come la città delle querce, da piccolo va a vivere con la famiglia nel vicino Maryland, a Suitland, sobborgo sudorientale di Washington DC popolato per il 90% da afro-americani, dove cresce fino agli anni del college quando si trasferisce a Towson per frequentare l’università pubblica della città. Il padre, come racconta Dunston, è un grande fan di Rakim, Das e Talib Kweli e il figlio può coltivare presto questa passione misurandosi con questi e altri classici del genere. Nel frattempo Cordae, prima del trasferimento in California in cerca di fortune musicali, tra 2014 e 2017, fa uscire i suoi primi tre mixtape: Anxiety, I’m So Anxious e I’m So Anonymous che incuriosiscono appassionati e addetti ai lavori per la maturità di un vocalist non ancora ventenne che sa attualizzare le lezioni dell’old school e dell’R&B d’alta scuola.
Non è a Los Angeles, ma sui social che arriva l’incontro decisivo proprio con YBN Nahmir, il classe 1999 dell’Alabama ormai ex gamer, meteora del rap, esploso nel 2017 grazie al singolo Rubbin Off The Paint, brano gangsta rap 2.0 che conquista la top 100 su Billboard e milioni di streaming e visualizzazioni online.
Tra i due nasce subito un promettente feeling che in pochi mesi porta Cordae a diventare uno dei diciotto collaboratori del collettivo che oggi conta su dieci membri ufficiali. Oltre ai menzionati ci sono infatti Manny, cugino di Nahmir, Walker, Nicky Baandz, Malik, Carl, Dayday.
Diventato virale online grazie a un’intervista con LA Leakers dove improvvisa dei freestyle su canzoni di Kendrick Lamar e di Method Man & Redman, il talentuoso YBN Cordae si esibisce nella primavera del 2018 al XXL Freshman di New York insieme a Nahmir ed è scelto dal management di Juice WLRD come artista di supporto nel tour americano, insieme a Lil Mosey e Blake. Grazie alle ottime performance sul palco Cordae e lo YBN vengono per la prima volta chiamati a suonare in Europa, notizia che festeggiano realizzando il video per il singolo Pain Away che apre la strada al mixtape del settembre 2018, trainato da un altro video di successo, quello del singolo Scotty Pippen.
Nel frattempo Cordae consolida il suo stile a cavallo tra old e new school che cattura l’attenzione di importanti star del mondo hip hop. A inizio 2019 esce il video di Locationships cui fa seguito a marzo il primo singolo ufficiale del primo album a nome YBN Cordae: Have Mercy.
Il team di featuring e collaboratori di The Lost Boy è stellare: Chance The Rapper offre la sua voce nel secondo singolo, Bad Idea, e compare nel video pubblicato a metà giugno. RPN, terzo singolo, pubblicato un paio di giorni prima dell’uscita ufficiale, su Atlantic, dell’album è prodotto da J Cole e ospita un’altra delle voci più corteggiate e apprezzate dei nostri giorni, Anderson .Paak. Tra gli altri ospiti di lusso spiccano Pusha T, Ty DOlla $ign, Meek Mill che contribuiscono ad arricchire questo ponte tra passato e presente dove la voce calda ed eclettica di Cordae.
Si sentirà a lungo parlare di lei, voi intanto prendete nota e recuperate subito The Lost Boy.
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