Settimana di moda ancora movimentata: nuovi direttori creativi, debutti e acquisizioni strategiche. Continua la “saga” dei cambi al vertice creativo delle grandi maison: Jonathan Anderson prende il controllo totale delle linee Dior, mentre Demna presenta la sua ultima collezione ready-to-wear prima di approdare da Gucci. Intanto, sono stati annunciati i finalisti del CFDA/Vogue Fashion Fund 2025.
A Parigi, Matthew M. Williams, ex Givenchy, presenta la sua nuova label personale. Nel settore business, Kontoor Brands, gruppo a cui fanno capo Lee e Wrangler, ha acquisito il marchio outdoor scandinavo Helly Hansen. Kering mette in vendita il palazzo Gucci sulla Fifth Avenue.
Moda circolare. Il brand di intimo e loungewear Calzedonia scende in campo per l’ambiente con il progetto “Adopt a Beach”, sostenendo la pulizia e il monitoraggio di 100 spiagge italiane — almeno 200 interventi all’anno contro l’inquinamento da plastica.
A fianco del WWF e dell’Ellen MacArthur Foundation, il marchio entra nella Business Coalition for a Global Plastics Treaty, l’alleanza di aziende impegnate a promuovere un’economia circolare della plastica: meno produzione, più riuso, zero dispersione.

Swarovski a Portofino con Cracco. Per l’estate, il brand dei cristalli arriva sulla Riviera ligure e trasforma il ristorante Cracco in un luogo speciale dove moda e cucina si incontrano. La terrazza con vista sul mare si colora di tonalità pastello e dettagli brillanti, creando un’atmosfera elegante e leggera.
Il menu è ispirato ai sapori liguri e servito su piatti decorati da Swarovski. Non mancano cocktail dai colori luminosi e un dolce creato apposta per l’occasione.

‘The Original’. Il 10 luglio, durante la settimana dell’Haute Couture, andrà all’asta da Sotheby’s a Parigi la prima Birkin della storia, realizzata su misura per Jane Birkin nel 1984 da Hermès. Prototipo in pelle nera, è il pezzo che ha dato origine alla “it bag” per eccellenza, distinguendosi per sette elementi di design esclusivi, mai più replicati.
Oltre a essere un accessorio, è un frammento di storia della moda: unico, irripetibile, già esposto a Parigi e Hong Kong, e visibile al pubblico a New York dal 6 al 12 giugno. La stima ufficiale non è stata rivelata, ma ci si aspetta che superi abbondantemente i 150.000 dollari già raggiunti da altri esemplari appartenuti all’attrice, con un potenziale valore vicino al mezzo milione.
Immobili. Il gruppo Kering ha avviato trattative per vendere una quota del celebre palazzo Gucci sulla Fifth Avenue di New York, valutato 900 milioni di dollari. L’edificio, acquistato nel 2024 per 963 milioni, rientra in un piano strategico volto a ridurre il debito del gruppo francese, salito a 10,5 miliardi di euro dopo importanti investimenti immobiliari tra Milano, Parigi e New York.
La vendita, in trattativa con il fondo Ardian, segue già la cessione del 60% di tre immobili di pregio a Parigi per 837 milioni di euro. Anche la sede di via Montenapoleone a Milano potrebbe essere dismessa. L’obiettivo: raccogliere almeno 2 miliardi di euro in due anni, senza perdere il controllo dei flagship store.
Haute couture. Dal 6 all’8 giugno 2025, al 28 di Pine Street a New York, Dior presenta una mostra speciale in collaborazione con UBS House of Craft. Un’esposizione che unisce moda e artigianato, aprendo una nuova fase per la banca svizzera nel mondo del lusso.
Curata dalla giornalista francese Carine Roitfeld, l’installazione ripercorre l’evoluzione della maison attraverso i capi d’archivio firmati dai suoi storici direttori creativi: da Christian Dior a Yves Saint Laurent, da Galliano a Chiuri, fino a un omaggio a Kim Jones. Ad accompagnare il percorso, le immagini della fotografa italiana Brigitte Niedermair offrono uno sguardo profondo sul linguaggio della couture.
Dialogo con i Faraglioni. A Capri, l’eleganza incontra la natura in un nuovo capitolo firmato Giorgio Armani Mare. La collezione è stata presentata presso Luigi ai Faraglioni, dove il paesaggio maestoso dell’isola ha fatto da sfondo a capi dalle linee fluide e tonalità delicate.
In questo equilibrio tra movimento e struttura, l’estetica di Armani si fonde con il ritmo lento e sofisticato della costa caprese. Un omaggio silenzioso ma potente all’essenza del Mediterraneo.

Finalisti. In occasione del 20° anniversario del CFDA/Vogue Fashion Fund, sono stati annunciati i dieci designer emergenti che si contenderanno il premio più ambito della moda americana.
In gara Ashlynn Park (Ashlyn), Julian Louie (Aubero), Bach Mai, Bernard James, Ashley Moubayed (Don’t Let Disco), il duo Gabe Gordon e Timothy Gibbons (Gabe Gordon), Stephanie Suberville (Heirlome), la nativa Jamie Okuma, Meruert Tolegen e Peter Do.
L’appuntamento con la proclamazione del vincitore è fissato per novembre a New York.
Annuncio. Dal 26 giugno al 9 luglio 2025, Balenciaga rende omaggio a Demna con una mostra speciale presso la sede storica di Kering a Parigi, in rue de Sèvres. L’esposizione, intitolata ‘Balenciaga by Demna’, ripercorre i dieci anni di direzione creativa del designer georgiano, evidenziando l’impatto significativo che ha avuto sulla maison.
L’evento si svolge all’interno del complesso Laennec, un edificio del XVII secolo restaurato e trasformato in un centro creativo che ospita sia Kering che Balenciaga. L’ingresso è gratuito, ma è necessaria la prenotazione tramite il sito ufficiale di Balenciaga. La mostra segna l’addio di Demna al brand, prima del suo passaggio a Gucci a luglio 2025.
Ripartenza. Matthew M. Williams ricomincia da Parigi con un nuovo marchio indipendente. Dopo aver lasciato Givenchy, il designer californiano ha debuttato a Parigi, dove ha presentato una collezione dal gusto urbano, tecnico e minimale.
Williams ha iniziato il suo percorso collaborando con artisti e star come Kanye West e Lady Gaga, curandone lo stile e la direzione creativa. Nel 2015 ha fondato il brand 1017 ALYX 9SM, con cui si è fatto notare per l’uso di materiali tecnici, dettagli industriali e una forte innovazione.
Nel 2020 è stato scelto da Givenchy come direttore creativo, portando una visione moderna e street al brand francese. Dopo quattro anni, Williams decide di tornare alle origini, con la sua visione più personale.
Riedizione. Prada rilancia la sneaker low-top Montecarlo lanciata per la prima volta nella collezione Primavera/Estate 2005. Vent’anni dopo, la scarpa torna come parte della serie Re-Edition, mantenendo il design originale ma con dettagli aggiornati. Realizzata in morbida nappa “antiqued”, ha una silhouette elegante e compatta, con cuciture a vista e una suola leggera ispirata alle scarpe da guida. Disponibile in cinque colorazioni: nero, rosso, verde, caramello e bianco gesso.

Mostra. Dal 16 luglio 2025, Londra ospiterà una mostra dedicata a Gianni Versace, celebrando il suo impatto rivoluzionario nel mondo della moda.
L’esposizione presenterà oltre 500 pezzi originali, tra cui abiti iconici, accessori, bozzetti e fotografie inedite, offrendo un viaggio immersivo che ripercorrerà le tappe fondamentali della vita e del lavoro del genio della moda.
L’exhibit si terrà presso la Arches London Bridge, una prestigiosa sede nel cuore della città e sarà aperta al pubblico fino al 30 settembre 2025.
Colpo di scena. Jonathan Anderson è il nuovo direttore artistico delle collezioni Dior, assumendo anche la guida della linea donna dopo l’uscita di Maria Grazia Chiuri.
Già acclamato per il suo lavoro visionario con JW Anderson e Loewe, lo stilista britannico promette alla maison parigina un mix di sperimentazione, savoir-faire e innovazione. Sguardo deciso verso il futuro.

Frame e Sotheby’s. Il primo, brand americano dallo stile essenziale e raffinato, ha collaborato con la casa d’aste per creare una capsule collection ispirata agli anni ’80.
La collezione, composta da 31 pezzi, mescola moda e nostalgia: denim scoloriti, giacche oversize, camicie a righe e accessori dal sapore vintage, ma con tagli e dettagli contemporanei.
Per presentarla, i due brand hanno scelto un luogo simbolico: il diner newyorkese Three Guys, punto d’incontro tra tradizione americana e nuovi trend.
Collezione manifesto. Per la sua ultima presentazione ready-to-wear da Balenciaga, Demna presenta una sintesi dei codici stilistici che hanno segnato i suoi dieci anni alla guida della maison. In passerella per la primavera 2026, 48 look che uniscono volumi oversize, tagli scultorei e influenze streetwear in una visione personale e riconoscibile.
La collezione mescola capi tratti da 35 stagioni passate, nuovi design e pezzi del guardaroba personale del designer georgiano, creando un archivio vivente del suo percorso nella moda, tra hoodie, cappotti lunghi, denim lavati e proporzioni esasperate.
Outdoor forte. Il gruppo Kontoor Brands, proprietario dei marchi Lee e Wrangler, ha ufficializzato l’acquisizione del brand outdoor norvegese Helly Hansen per 900 milioni di dollari. Così Helly Hansen, noto per i suoi capi resistenti e tecnici, amplia l’offerta del gruppo oltre il lifestyle denim.