L’ex First Lady Michelle Obama ha entusiasmato il pubblico della seconda serata della Convention Democratica a Chicago, martedì sera, con un discorso dirompente. Altrettanto affascinante per molti è stato il suo outfit, e come à spesso successo durante il mandato alla Casa Bianca, molti curiosi hanno preso d’assalto la rete per scoprire cosa indossasse.
Michelle Obama è apparsa al pubblico esultante della United Arena in un completo del brand newyorchese Monse: giacca smanicata blu navy con incrocio sul petto, stretta da una cinta con occhielli in metallo e pantaloni sopra alla caviglia abbinati. La scelta degli accessori è caduta su scarpe con tacco basso modello Scarlett di Jimmy Choo e i gioielli di David Yurman, orecchini a cerchio e maxi anelli su unghie color latte.
L’acconciatura con riga laterale e coda alta intrecciata è apparsa come una mescolanza di folclore e tradizioni narrati in chiave moderna, il tocco di eleganza perfetto. Un look dal “flair futuristico” come lo ha definito Women’s Wear Daily. Un ensemble decisamente contemporaneo, che si traduce con l’immagine della naturalezza e della vivacità, di sicuro una scelta che modernizza (e svecchia) quello stile formale troppo spesso previsto dalla politica.

Non è la prima volta che Michelle Obama sceglie di indossare i modelli dei co-fondatori di Monse, la sud coreana Laura Kim e lo spagnolo dominicano Fernando Garcia, che sono anche i direttori creativi di Oscar de la Renta, brand che la ex First Lady ha scelto per molte occasioni; inclusa quella per il 90esimo compleanno della regina Elisabetta II.
Sul sito web si legge che i capi del brand con base a New York City si ispirano alla sartoria classica ma con taglio decostruito, con particolare riferimento all’abbigliamento maschile, tanto da offrire opzioni unisex. La descrizione dice che le collezioni sono “per le donne moderne che cercano di distinguersi dalla folla, senza trascurare l’eleganza”. Se ci fosse bisogno di dirlo: è lo stile di Michelle Obama.