Come è noto al mondo intero, l’americana Simone Biles offre spettacoli senza pari durante le sue competizioni. La ginnasta più vincente della storia era anche la più attesa nella seconda giornata di gare alle Olimpiadi di Parigi 2024, un’altra occasione per regalare una prestazione tecnica stellare, finita in un roboante 59.5 nel concorso generale individuale (miglior punteggio degli ultimi tre anni in campo internazionale). Dimostrando così che la ginnasta di Columbus, in Ohio, ha tutte le carte in regola per conquistare le cinque medaglie d’oro dei Giochi francesi – dopo i grandi trionfi di Rio 2016 e i noti twisties che le impedirono di ergersi a Tokyo 2020.
A far parlare, però, non sono stati soltanto gli esercizi a rotta di collo visti alla Bercy Arena di Parigi, dove tra l’altro sono accorsi l’attore Tom Cruise (che ha seguito le trazioni alla sbarra di Biles visibilmente impressionato) e le cantanti Ariana Grande e Lady Gaga, ma anche i body da competizione, i cosiddetti leotard, indossati dall’icona della ginnastica e dalle colleghe del team USA – Sunrisa Lee, Jade Carey, Jordan Chiles e la debuttante Hezly Rivera.
View this post on Instagram
Prodotti da GK Elite Sportswear, le uniformi hanno, innanzitutto, un valore che si aggira attorno ai 3.000 dollari ciascuno (cifra che ha suscitato diverse critiche), il cui motivo si nasconde dietro allo scintillio: 47mila Swarovski – più di quanti ne siano mai stati usati prima – in sei colori diversi.
Con particolari a rete sulla parte superiore del corpo e delle maniche, oltre a un tessuto di velluto sul girovita, sul collo e sulle spalle, per disegnare gli audaci body da ginnastica, il brand di Reading, in Pennsylvania, ha detto di essersi ispirato al patriottismo degli Stati Uniti e al design francese, dall’Art Nouveau all’architettura, il cui significato ultimo è racchiuso proprio nel tessuto tempestato di cristalli, omaggio alle luci della Ville Lumière.
GK ha iniziato a utilizzare i cristalli nel 1996 per l’atleta ucraina Lilia Podkopayeva, prima che esistessero i macchinari, quando tutti i cristalli venivano applicati a mano. Nel 2000, con l’arrivo della tecnologia, il marchio ha iniziato a incorporare le gemme a livello industriale, facendo esplodere il trend. Il leotard più costoso, o se si vuole prezioso, risale a 11 anni fa: realizzato in tessuto Mystique (particolare tipo di nylon) il body fu donato alla ginnasta ucraina Angelina Kysla come premio eleganza all’Abierto Mexicano de Gymnasia, ad Acapulco, in Messico.
Ritornando a Parigi 2024, per i modelli della squadra nazionale USA di quest’anno la scelta è caduta sui cristalli a goccia, oltre a nuovi colori, tra cui il “Majestic Blue”, che, a seconda dell’inclinazione, riflette il blu o il rosso, i colori della bandiera. Gli esemplari, per dentro e fuori il tappeto, sono nove. Quelli da competizione, “Luminous Legacy” e “Freedom’s Grace”, presentano corpetti simili a corsetti, con scollature a cuore e intricati motivi di Swarovski che rimandano al cabaret francese.
Il body “USA Elegance”, invece, è forse quello che si distingue maggiormente: anche questo presenta un dettaglio a corsetto sulla parte posteriore, mentre quella anteriore è impreziosita da un magnifico motivo di ispirazione nouveau con cristalli argentati su una palette ombré. Il collo alto sembra adornato da una collana di diamanti, mentre la scollatura bassa sulla schiena aggiunge un elemento sexy alla silhouette. Vincente!