È la giornalista e storica Benedetta Tobagi con il suo quinto libro La Resistenza delle donne – pubblicato da Einaudi – a aggiudicarsi il Premio Campiello 2023 nella sua 61esima edizione, ottenendo 90 su circa 300 voti.
La trama vuole porre il focus sulle donne che furono protagoniste della Resistenza, prestando, assistenza, combattendo in prima persona, rischiando la vita. Una parte della Storia a lungo messa a tacere a cui la scrittrice cerca di dare voce e volto anche attraverso fotografie raccolte in decine di archivi.
Quello che ne deriva è un inedito album di famiglia della Repubblica ricostruito, in cui al “sesso debole” è stato restituito di diritto il posto e il ruolo che gli apparteneva.
Al rigore della ricostruzione la scrittrice affianca la sua passione civile permettendole di trasferire le vicende raccontate sullo sfondo dei problemi attuali. Il ruolo della donna, l’affermazione della sua identità l’intersezione tra libertà politiche di classe e di genere, la necessità di combattere o il desiderio di pace.
Visibilmente sorpresa con ancora il premio fra le mani dichiara “Mi emoziona molto perché rimette al centro la Resistenza da cui nasce la Costituzione in un contesto in cui molti l’attaccano e cercano di delegittimarla e nella resistenza, la resistenza del genere femminile, in un momento in cui ancora le cronache ci portano casi dove sono sopraffatte vessate vittimizzate”
Il riconoscimento conferitole ieri al Teatro La Fenice di Venezia è stato seguito da altre due autrici classificate rispettivamente al secondo e terzo posto: Silvia Ballestra con 80 voti con il volume La Sibilla. Vita di Jayce Lussu pubblicato da Laterza e Marta Cai 57 voti con il romanzo Centomilioni di Einaudi.
Si aggiudica invece il quarto posto con 46 preferenze Tommaso Pincio con Diario di un’estate marziana edito da Perrone. Al quinto e ultimo posto si colloca Filippo Tuena con 13 voti con il libro In cerca di Pan edizioni Nottetempo.
Una menzione speciale è stata inoltre attribuita alla scrittrice Ada d’Adamo scomparsa all’età di 55 anni lo scorso aprile, autrice di Come d’Aria edizione Elliot già vincitrice del premio Strega 2023.
La cinquina dei finalisti era stata precedentemente selezionata dalla Giuria dei Letterati lo scorso maggio presieduta da Walter Veltroni per il terzo anno consecutivo e composta da Pierluigi Battista, Federico Bertoni, Daniela Brogi, Silvia Calandrelli, Edoardo Camurri, Chiara Fenoglio, Daria Galateria, Lorenzo Tomasin, Roberto Vecchioni, Emanuele Zinato.
Veltroni nel suo discorso di commiato ha rinnovato la sua soddisfazione, sottolineando l’indipendenza e la competenza dei giurati, che hanno saputo scegliere, i temi affrontati, diversificandoli “Storie vere, frammento, fantasia, immaginazione” ha inoltre elogiato la scelta di alcune piccole case editrici che “coraggiosamente tirano fuori libri fantastici”.