Alzi la mano chi sa che, prima di darsi alla politica, il leader turco Recep Tayyip Erdogan è stato per anni uno spietato attaccante nelle serie minori turche, guadagnandosi in campo il soprannome di «Imam Beckenbauer».
Oppure chi sa che il famigerato leader di a-Qaeda, Osama Bin Laden, fosse tifosissimo dell’Arsenal, o che Saddam Hussein, per vedere la nazionale irachena ai Mondiali di Messico ’86, assoldò quattro allenatori brasiliani, passati poi alla storia come i «Califfi di Baghdad».
Questi e altri aspetti poco noti del calcio contemporaneo e del suo forte legame con la politica nel mondo islamico sono racchiusi ne Il centravanti e La Mecca. Calcio, Islam e petroldollari, un saggio a cura di Rocco Bellantone e realizzato con il contributo di Marco Cochi, Beniamino Franceschini, Stefano Piazza, Marco Spiridigliozzi e Davide Vannucci
Dall’oscurantismo dei Talebani agli attentati jihadisti, dalla tratta dei talenti africani agli stadi vietati alle donne in Iran, dall’acquisto di Manchester City e Paris Saint-Germain da parte degli sceicchi del Golfo ai discussi Mondiali in Qatar, il libro-inchiesta svela il legame che intercorre tra calcio e petrodollari.
In teoria, ma solo in teoria, il calcio è uno sport ateo. «La verità, però, è ben altra – scrive Rocco Bellantone nell’introduzione. I credi religiosi, infatti, si sono ormai posizionati da tempo in pianta stabile sui terreni di gioco. E se fino a qualche anno fa si trattava per lo più di un affare tutto cristiano, con il proverbiale segno della croce ad accompagnare puntualmente il fischio d’inizio di ogni partita, oggi anche i calciatori musulmani non fanno più mistero della loro fede. E l’aumento della loro esposizione mediatica sta andando di pari passo con la crescita del peso – politico e soprattutto economico – di sceicchi e businessman del Golfo Persico e dell’Asia sul calcio internazionale. La Premier League, la lega più ricca e spettacolare del pianeta, non poteva che fare da apripista a questa tendenza. Negli ultimi anni calciatori del calibro di Mohamed Salah, stella del Liverpool, Sadio Mané, passato dai Reds ai tedeschi del Bayern Monaco, e Paul Pogba, tornato alla Juventus dopo un’esperienza poco esaltante al Manchester United, hanno trascinato nel rettangolo verde la loro fede in Allah. Il resto lo hanno fatto i loro profili social, seguiti in tutto il mondo da decine di milioni di follower».
Il volume è disponibile in libreria e negli store online a partire dal 18 novembre 2022, anche in versione ebook.