
La moda italiana è un vanto per il nostro paese e uno dei simboli della nostra cultura. Nel suo ultimo libro La stoffa dell’Italia. Storia e cultura della moda dal 1945 a oggi (Laterza 2017), Emanuela Scarpellini (professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Milano) va alla ricerca delle ragioni che hanno portato l’Italia ad imporsi come leader mondiale nella produzione della moda. Un successo indiscusso che l’autrice rintraccia nella capacità di aver saputo coniugare l’eccellenza della tradizione artigianale con le tecnologie dell’industria e nell’aver colto in anticipo su tutte le altre nazioni europee le trasformazioni sociali in atto, mettendo sempre di più al centro le esigenze del consumatore.
In questa intervista con Federica Gianni (Sapienza Università di Roma, visiting student a Harvard), Scarpellini ripensa il fashion system italiano non più solo come un mondo fatto di marchi di lusso e stilisti superstar, ma soprattutto come un settore che deve la sua fortuna all’incontro tra più elementi: i creativi, i materiali di qualità e un sistema produttivo eccellente e diffuso su tutto il territorio.