Ad Atena Lucana, un’area geografica in provincia di Salerno nella Campania meridionale, sono stati rinvenuti due sepolcri appartenenti ad un vasto insediamento funerario che gli archeologi riconducono all’età tardo romana, l’ultima fase della storia politica romana, generalmente collocata tra il 235 d.C. e il 476 d.C. Questo periodo è caratterizzato da profondi cambiamenti politici, sociali e religiosi che segnano la transizione dal mondo antico a quello medievale. La scoperta inaspettata è stata fatta durante l’attività di sorveglianza archeologica condotta dalla direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino a seguito della realizzazione di un elettrodotto.
La prima tomba, nonostante parzialmente danneggiata, presenta uno scheletro umano in buono stato di conservazione ancora nella sua posizione originale, e una copertura di tegole insieme ad alcuni affascinanti oggetti funerari. La seconda sepoltura è invece molto danneggiata, ciò ha consentito al team di archeologi della società Archeoservizi, guidato dal dott. Antonio Mesisca, chiamati in causa per l’occasione, di recuperare solo alcuni resti ossei e alcuni frammenti della struttura tombale. Pare infatti che quest’ultima abbia subito alcune manomissioni in epoche successive.
Come riporta Il Giornale del Cilento, gli studiosi ipotizzano che le due sepolture siano parte di un’area cimiteriale più ampia, ancora da indagare e studiare, suggerendo un’insediamento umano ben strutturato in epoca romana. Gli studiosi sottolineano inoltre l’importanza della scoperta che aggiunge un nuovo tassello alla storia del territorio confermandone il ruolo centrale nell’ambito socio-economico in quanto crocevia di culture e popolazioni nei secoli passati. Attualmente, la Soprintendenza ha avviato ulteriori indagini che proseguiranno nei prossimi mesi con l’obiettivo di trovare altre tracce o testimonianze dell’epoca che serviranno a comprendere meglio le pratiche religiose e in particolare funerarie nella cultura del periodo tardo-romano in questo territorio.