Dopo una serie di lavori di ristrutturazione è stato riaperto al pubblico, il Campanile di San Marco a Venezia grazie al quale i visitatori potranno ammirare la città e la laguna anche dall’alto. La riapertura avviene in un momento di grande afflusso turistico per il Carnevale ma che aumenterà ancora in vista della primavera e dell’estate che si avvicinano.
Questa antica opera architettonica che risale al IX secolo è uno dei simboli più rappresentativi della città, fotografato dai molti turisti che visitano Venezia e con una storia che copre oltre un millennio. Venne costruito durante il dogado di Pietro Tribuno, con la funzione di torre di avvistamento e di faro per il porto di Venezia. La struttura, che secondo alcuni storici potrebbe sorgere su un antico complesso romano, ha poi subito varie trasformazioni stilistiche e strutturale nel corso dei vari secoli. Questo enfatizza il suo fascino in quanto monumento. Nel XII secolo venne ristrutturato in stile romanico con l’aggiunta di una cella campanaria, nel XIV secolo venne aggiunto un tetto piramidale e una terrazza panoramica. Nel 1511 , dopo un terremoto, venne ristrutturato in stile rinascimentale con l’aggiunta della guglia. L’ultima modifica avvenne nel 1776 con l’installazione di un parafulmine. Il 14 luglio 1902, il campanile crollò a causa di problemi strutturali, senza causare vittime. La ricostruzione iniziò subito dopo e si concluse il 25 aprile 1912.
Gli attuali lavori di ristrutturazione hanno coinvolto anche interventi per la messa in sicurezza relativi all’impianto dell’ascensore, con sostituzione dell’argano, vecchio di oltre 70 anni, e della catena di compensazione, revisione e adeguamento dell’impianto elettrico, per continuare a garantire la massima sicurezza ed efficienza.
Per quanto riguarda gli interventi di restauro, sono stati inoltre eseguiti lavori di pulizia delle sculture in bronzo all’esterno della loggia e la pulizia dei vetri e dei locali interni, delle parti in ottone dell’ascensore e delle campane, restituendo alla loggia il suo aspetto originario.