Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Financial Times, il catalogo della storica band Pink Floyd, sarebbe stato acquistato da Sony Music per una cifra consistente, pari a 400 milioni di dollari.
L’accordo prevede la cessione delle registrazioni, dei diritti connessi e di quelli d’immagine, e lascerebbe spazio all’ipotesi di una futuro biopic o di una docuserie sul leggendario gruppo. Nonostante la cifra considerevole, non sono state raggiunte le vette di altre recenti transazioni avvenute nel mondo musicale, come quella di Bruce Springsteen, 500 milioni di dollari o dei Queen un miliardo di dollari.
La trattativa, che andava avanti dal 2022, è stata confermata da David Gilmour che alcune settimane fa, aveva dichiarato di non essersi appassionato alla vicenda. “Non amo essere coinvolto in decisioni come queste”, aveva dichiarato il chitarrista, che desiderava vedere la questione risolta senza ulteriori complicazioni.
Nonostante il traguardo economico, la storia dei Pink Floyd continua a essere segnata da tensioni tra i suoi componenti. In particolare, rimane complicato il rapporto tra Roger Waters e David Gilmour compromesso da rivalità di lunga data.
Waters aveva raccontato di aver cercato una riconciliazione con Gilmour, senza però ottenere risultati: “Mi avrebbe fatto piacere se mi avesse permesso di promuovere il mio film Us + Them sul sito dei Pink Floyd, ma mi è stato negato”, aveva rivelato il rocker, evidenziando che i contrasti tra i due erano tutt’altro che superati.
Nonostante qualche tentativo di riappacificazione, culminato nella storica reunion al Live 8 del 2005 e in una successiva esibizione nel 2010, le possibilità di un ulteriore incontro sul palco tra Waters e Gilmour sembrano ormai lontane.
Mentre il “passato” dei Pink Floyd viene venduto, Nick Mason, il batterista della band, è attualmente in tour con il suo progetto Saucerful of Secrets, dove eseguirà i brani dell’era psichedelica, in particolare quelli scritti durante il periodo in cui Syd Barrett si occupava della parte creativa.
Gilmour seppure abbia espresso il supporto per Mason, ha ammesso di non averlo mai visto nelle performance live. “Si sta divertendo, ha commentato, ed è giusto così”.