La prossima primavera il Costume Institute del Met ospiterà, come di rito, la mostra a tema moda che per il 2024 sarà intitolata Sleeping Beauties: Reawakening Fashion. A svelarlo il curatore Andrew Bolton. Durante l’atteso evento verranno esposti abiti d’epoca elisabettiana, vittoriana e vestiti da ballo di haute couture come quello in satin di seta del couturier americano Charles Frederick Worth del 1887.
L’esposizione sponsorizzata da TiKTok è un evento importante per il museo e anche una fonte rilevante dal punto di vista finanziario. Per questa mostra immersiva i curatori hanno pensato di riportare in vita 250 abiti e accessori, resi fragili dal passare del tempo, fra cui molti mai indossati, con l’obbiettivo di ripercorrere quattro secoli di storia della moda grazie all’impiego di tecnologie come il ‘Pepper’s Ghost’, una tecnica illusionistica in voga nell’Ottocento per simulare l’apparizione dei fantasmi su un palco, insieme a animazioni, effetti sonori, e intelligenza artificiale.

La mostra si snoderà attraverso tre percorsi principali che richiamano simbolicamente i temi della natura terra, mare e cielo, per celebrare il rapporto della moda con questi elementi riportando al contempo l’attenzione al concetto contemporaneo della sostenibilità.
“Quando un abito entra al Met il suo status cambia irreversibilmente”, ha spiegato Bolton: “Non può più essere indossato, e dunque non se ne vede più il movimento, non se ne sente il fruscio, non si può toccare. Tra i cinque sensi, ci resta a disposizione solo la vista” conclude il curatore.
Sleeping Beauties: Reawakening Fashion prova a risvegliarli grazie all’ausilio delle tecnologie: da qui il titolo allusivo della mostra che vede gli abiti come delle “belle addormentate” che aspettano di essere risvegliate per essere ammirate in tutta loro bellezza. Su questa traccia le star di Hollywood progetteranno i loro outfit da esibire il primo lunedì di maggio, per partecipare al Met Gala, l’evento mondano che accompagna il vernissage della mostra del museo. Come da tradizione sarà presieduto da Anna Wintour, direttrice di Vogue e presidente del Met Gala dal 1995.