30.000 dollari al mese. È questa la somma da capogiro che Al Pacino dovrà pagare alla sua fidanzata, Noor Alfallah, per il mantenimento del figlio Roman. A stabilirlo è stato un tribunale di Los Angeles, secondo quanto riportato dal New York Post.
La corte californiana ha inoltre imposto all’attore de Il Padrino e Scarface di versare 110.000 dollari una tantum ad Alfallah, 13.000 dollari per un’infermiera notturna nonché il pagamento di tutte le spese mediche non assicurate.
Ma non è finita qui: la stella 83enne di Hollywood è stata infatti obbligata a contribuire con 15.000 dollari all’anno al fondo scolastico del figlio minore.
La custodia fisica di Roman, unico figlio generato dalla coppia (e ultimo dei quattro figli dell’attore), spetterà infine alla madre, mentre quella legale sarà condivisa.
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Al Pacino e Alfallah, che ha 29 anni e lavora come produttrice cinematografica per la Sony, avevano iniziato a frequentarsi durante il lockdown, uscendo allo scoperto solo nell’aprile dello scorso anno. La donna ha avuto in passato diversi flirt con personaggi noti, tra cui il frontman dei Rolling Stones Mick Jagger e il miliardario tedesco-americano Nicholas Berggruen.
Nel maggio del 2023 si è scoperto che Alfallah era ormai all’ottavo mese di gravidanza, e il mese successivo la coppia ha perciò dato il benvenuto al loro primo figlio, Roman (quartogenito di Al Pacino dopo la 34enne Julie, avuta da Jan Tarrant, e i gemelli 22enni Olivia e Anton, figli di Beverly D’Angelo).
A settembre, nonostante la coppia risulti ancora unita, Alfallah aveva chiesto al tribunale la custodia del figlio.
