“Sarà un film incentrato molto sulla città e sulla sua architettura, che come sapete è una delle mie passioni”: Peter Greenaway si appresta a girare un film nella cornice di Lucca, la località toscana famosa per la sua cinta muraria ancora intatta. Nonostante la segretezza che circonda il progetto, nei giorni scorsi l’ottantunenne regista britannico presente a Matera Film Festival 2023 ha rilasciato alcune anticipazioni sulla trama.
Protagonista maschile è il premio Oscar Dustin Hoffman, che ha sostituito il collega Morgan Freeman inizialmente annunciato, mentre sull’interprete femminile ancora nessuna conferma, se non quella che sarà “un’attrice notissima al pubblico internazionale”.
Uno scrittore newyorkese decide di prendersi una pausa dalla sua vita per visitare Lucca, alla ricerca delle proprie origini italiane. La vicenda, ambientata nel 2001, collega idealmente le torri gemelle di New York crollate nell’attentato di quell’anno, e quelle presenti nei centri storici italiani, come nella vicina Pisa e Bologna.
Un intreccio fra mortalità e immortalità dunque, che passa anche attraverso strade, piazze monumenti e palazzi, per sottolineare come spesso nuove avveniristiche strutture possano perire, mentre le più antiche resistono all’erosione del tempo.
Il titolo del lungometraggio non ancora confermato è “Lucca Mortis” che in fase di revisione, considerate le ultime rivelazioni, potrebbe essere modificato in “The Tower story”.
Il sindaco Mario Pardini e l’assessore al turismo Remo Santini, come riportato da alcuni quotidiani locali, avrebbero confermato l’inizio dei casting programmati per le comparse, già a partire dalla prossima settimana, dichiarando: “Attendiamo solo l’ufficialità. Ma siano stati contattati dalla produzione che ci ha confermato di aver scelto come sola e unica location del film la città. La nostra amministrazione ha facilitato l’approdo della pellicola, supportando la produzione e la direzione organizzativa in ogni richiesta e esigenza. Un confronto costante, che va avanti da molto tempo e che proseguirà con una sinergia operativa”.
Un ringraziamento speciale da parte dei due funzionari comunali è inoltre stato rivolto anche a Lucca Film Festival, che 10 anni fa aveva portato per la prima volta sul suo palco Greenaway, dando così inizio al lungo idillio tra il regista e lo storico borgo.
Il regista nel 2013, oltre a tenere una lectio magistralis per il festival cinematografico, aveva anche realizzato “The Towers/Lucca Hybris” una particolare installazione multimediale sulla chiesa di San Francesco.