Per la prima volta in otto anni, Disney non è lo studio di produzione cinematografica ad aver incassato di più a livello globale. A primeggiare nel 2023 è stato Universal, con un introito di 4,907 miliardi di dollari a fronte di 24 film prodotti, fra cui The Super Mario Bros. Movie, Oppenheimer e M3GAN. Disney, di miliardi, ne ha guadagnati solo 4,827, raccolti con 17 nuove pellicole capitanate da Guardiani della Galassia Vol. 3, Indiana Jones e il quadrante del destino e La Sirenetta. Terzo posto invece per Warner Bros. con 3,84 miliardi grazie a Barbie, The Nun II e Wonka. Seguono Sony e Paramount con 2 miliardi ciascuna.
Flop per Disney anche nelle singole pellicole, con nessuno dei suoi titoli in top 3 per maggiori incassi. La classifica è infatti dominata da Barbie (1,4 miliardi di dollari), seguito da The Super Mario Bros. Movie (1,3 miliardi) e Oppenheimer (950 milioni): è la prima volta dal 2014 che nessuno dei film Disney supera il miliardo di dollari di incassi.
Per giustificare la seconda posizione, la casa di produzione di Mickey Mouse ha spiegato in un comunicato stampa che nel 2023 ha pubblicato sette film in meno rispetto a Universal, sottolineando anche i grandi costi di produzioni (tra i 200 e i 250 milioni di dollari) delle sue pellicole rispetto a quelle della concorrenza.
La verità è che nessuno dei film prodotti da Disney ha raggiunto le aspettative, ad accezione di Guardiani della Galassia Vol. 3 che ha portato a casa 845 milioni. Tonfi però anche per la vincitrice Universal, che con i due titoli Renfield e Book Club: Il capitolo successivo ha raccolto soltanto 26 e 30 milioni di dollari.