È la fine di un’epoca. I Golden Globe Awards sono stati formalmente venduti a un nuovo proprietario che ha promesso di chiudere la Hollywood Foreign Press Association – l’organizzazione giornalistica che decreta i vincitori e che negli ultimi mesi è finita nell’occhio del ciclone per il suo presunto razzismo.
Secondo un comunicato stampa, Eldridge Industries ha acquistato le attività dei Golden Globes insieme a Dick Clark Productions (controllata da Penske Media ed Eldridge), che manterrà la gestione dello show di premiazione.
L’HFPA ha faticato a ricostruire la propria reputazione dopo le numerose critiche sulla mancanza di diversità nei suoi componenti – che hanno spinto il network NBC a cancellare la cerimonia dei Golden Globes nel 2022 (salvo poi mandarlo in onda nuovamente nel 2023).
Secondo un’inchiesta del Los Angeles Times del 2021, infatti, nel club non era presente alcun giornalista afroamericano. Alcuni membri sono stati inoltre accusati di aver rilasciato dichiarazioni razziste e sessiste e di aver chiesto favori a personaggi famosi e studi cinematografici.
Invano la HFPA ha cercato di darsi nuove linee guida etiche e aumentare il numero di rappresentanti di minoranze etniche al suo interno. I nuovi cambiamenti saranno effettivi dalla prossima edizione dei Golden Globes, prevista per il 7 gennaio 2024.