L’attore, premio Oscar e attivista pro Ucraina, Sean Penn reciterà nel film War Through the Eyes of Animals di Myroslav Slaboshpytskyi (The Tribe, 2014): il lungometraggio racconta la guerra dalla prospettiva degli animali coinvolti nel conflitto ed è parte di un’antologia di nove segmenti diretti da registi ucraini, dove quello di Slaboshpytskyi sarà l’ultimo.
Nel film Sean Penn interpreta un ingegnere americano del suono che inavvertitamente diventa testimone dell’invasione russa il 24 febbraio 2022. Un qualcosa che è, per certi versi, quanto realmente accaduto all’attore. Penn era infatti in Ucraina quando è cominciata la guerra ed era impegnato in un documentario del regista Aaron Kaufman, ideato come uno sguardo sarcastico sulla parabola di Volodymyr Zelensky, da attore comico a presidente.
Colpiti e turbati dalla piega che stavano prendendo gli eventi, decisero di trasformare il documentario in Superpower, presentato alla recente Berlinale e che sottolinea eroicamente la leadership del presidente ucraino durante il conflitto. In quest’occasione Penn, durante la conferenza stampa, ha invitato i governi occidentali a fornire maggiore sostegno militare all’Ucraina.
Tutte le nove storie dell’antologia ucraina sono basate su eventi reali. Oleg Kokhan, produttore di War Through the Eyes of Animals ha sottolineato l’importanza dell’ecocidio affermando che “ogni proiettile, ogni frammento di razzo e ogni goccia di carburante inquinato che contamina la nostra terra rappresenta un’arma chimica ad azione lenta che devasta il nostro ecosistema”.
