Kevin Spacey è stato accolto con applausi, affetto, ammirazione a Rimini e Riccione nei tre giorni in cui è stato ospite dell’Italian Global Series Festival. L’attore americano di “American Beauty”, “I soliti sospetti”, protagonista della serie tv “House of cards”, è stato assolto da tutti i processi in cui era accusato di presunti abusi e violenze sessuali ed è tornato sui set: lo rivedremo nel thriller “The Awakening” e in “1780”, film ambientato durante la Guerra d’Indipendenza americana.
Spacey ha tenuto una masterclass a Riccione e ha condiviso alcune sue riflessioni: “Sicuramente le esperienze degli ultimi anni mi hanno permesso di fermarmi e ascoltarmi. Sono immensamente grato a tutti coloro che nel mondo del cinema hanno aspettato le sentenze prima di giudicarmi, avranno la mia fiducia per tutta la vita. Perdono quelli che mi hanno trattato subito da colpevole, ma certo non li vorrò nella mia vita”.
A proposito del suo immediato futuro professionale ad Hollywood Spacey ha detto: “Ora mi interessano molto le storie di redenzione e sopravvivenza. Adesso posso comprendere tutto molto meglio e la cosa più importante che posso fare è continuare ad ascoltare, imparare e dire la verità sia sul palco che fuori”.
“In House of cards” Spacey interpretava Frank Underwood, uno dei personaggi più amati del piccolo schermo, che diventa Presidente degli Stati Uniti. E alla domanda cosa direbbe oggi all’attuale capo della Casa Bianca, Donald Trump, risponde: “Da ex Presidente gli direi che il potere è solo una questione di percezione e che dura solo finché le persone te lo permettono”.