Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Arts
June 2, 2025
in
Arts
June 2, 2025
0

Open Roads 2025: Fabrizio Gifuni e il tempo che ci vuole per raccontare un padre

Nel film di Francesca Comencini la memoria personale diventa sguardo sull'umano

Luciana CaprettiMonica StranierobyLuciana CaprettiandMonica Straniero
Open Roads 2025: Fabrizio Gifuni e il tempo che ci vuole per raccontare un padre

Fabrizio Gifuni, actor of Il Tempo Che Ci Vuole - The Time It Takes. Photo credit: Julie Cunnah / Film at Lincoln Center

Time: 3 mins read

Ci sono voluti anni – e il coraggio di guardarci dentro – prima che Francesca Comencini riuscisse a raccontare suo padre. “Il tempo che ci vuole”, titolo emblematico del film presentato alla rassegna Open Roads al Lincoln Center di New York, è più che un’opera cinematografica: è un atto d’amore. Francesca racconta Luigi Comencini, non il regista amato da più generazioni, ma il padre, capace di affrontare la paura infantile della balena e il dramma adolescenziale della droga. Un padre presente, paziente, affettuoso, ma anche capace di fermezza: figura sempre più rara oggi.

A interpretarlo Fabrizio Gifuni, attore di straordinaria sensibilità e padre di due figlie. Lo incontriamo a New York, dove ha accompagnato il film alla proiezione inaugurale della rassegna. La prima domanda non può che essere personale: quanto lo ha toccato interpretare questo ruolo?

“Non avrei potuto farlo dieci anni fa, né venti,” dice senza esitazioni. “Il mio vissuto privato è stato determinante. Pur non avendo avuto, fortunatamente, le stesse esperienze drammatiche di Francesca, ho riconosciuto in Luigi una qualità rara: la capacità di ascoltare. Un ascolto profondo, quasi radicale. Quello sguardo, quel modo di esserci, è qualcosa che sento di avere dentro anch’io. E non è un caso: recitare è soprattutto ascoltare. Se non ascolti, non puoi reagire. Strasberg diceva: ‘Acting is reacting’. L’essere umano esiste solo nella relazione con l’altro.”

E proprio l’essere padre, ci racconta, ha reso possibile un’immersione più profonda nel personaggio: “Avere due figlie femmine è diverso dall’avere due figli maschi. Ti cambia lo sguardo. Ti costringe a metterti in discussione continuamente.”

Fabrizio Gifuni e Romana Maggiora Vergano ne Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini ph Valeria Gifuni Courtesy of The Time It Takes/ Il Tempo Che Ci Vuole and Open Roads / Cinecittà

Il film non è solo un ritratto familiare. È anche una riflessione più ampia sulla paternità, sul fallimento, sull’imperfezione.  “Francesca ha avuto la bravura di trasformare questa storia così intima in qualcosa di universale, e la reazione del pubblico è stata molto forte in tutti gli incontri, in Italia e all’estero, una partecipazione che raramente ho visto. Come se quella fosse la storia privata di tante persone. Viviamo in un tempo in cui alle nuove generazioni è stato imposto l’obbligo del successo. Devi riuscire, devi affermarti. E non c’è spazio per l’errore. Ma la fragilità, la paura, il dubbio sono parti fisiologiche della crescita. E oggi la paura del futuro è amplificata rispetto a quando eravamo giovani noi.”

Racconta con ironia come anche in famiglia si confrontino con questo tema: “Una delle mie figlie mi ha detto: ‘Hai fatto un film sul fallimento, ma io so che non è così’. E ci ridiamo su, perché è anche questo che proviamo a trasmettere: non farsi travolgere dall’ansia del tempo. Il senso di inadeguatezza c’è, ce lo abbiamo tutti, ma si può affrontare.”

Francesca Comencini e Fabrizio Gifuni sul set di Il Tempo che ci vuole ph Francesca Lucidi Courtesy of The Time It Takes/ Il Tempo Che Ci Vuole and Open Roads / Cinecittà

Gifuni è anche un uomo di teatro. Un teatro civile, fatto di memoria e presenza. Da Moro a Pasolini, ha portato in scena figure che interrogano la nostra storia e il nostro presente. Gli chiediamo: che Italia incontra girando i teatri del Paese?

“Un’Italia, per una volta, confortante. I teatri sono pieni. Le sale cinematografiche no, ma non è colpa del cinema italiano. È il mondo che è cambiato. Il cinema oggi si consuma in modo diverso e gli esercenti sono costretti a ripensare il modello stesso di sala. Ma il teatro è un luogo di resistenza dell’umano. C’è bisogno dei corpi, della presenza, del silenzio condiviso.”

Nel suo ultimo lavoro teatrale ha messo in scena i “due cadaveri eccellenti” di Moro e Pasolini. “Sono fantasmi che segnano una faglia sismica nella storia d’Italia. In quella faglia sono cadute molte cose: la nostra memoria, la nostra capacità di ricordare. Ecco perché quei due corpi sepolti sono così importanti. Il teatro è l’unico luogo dove questi fantasmi possono tornare a parlare, e dove qualcuno può ancora ascoltarli.”

E a chi gli chiede se il pubblico del teatro sia solo una minoranza, risponde: “Sì, certo, è una minoranza rispetto alla massa. Ma è una minoranza vitale. E negli ultimi anni ho visto tanti ragazzi. Questo, per me, è un segno di speranza.”

“Il tempo che ci vuole” replica il 3 giugno alle 16 al Walter Reade Theatre. Un film da vedere con il cuore aperto. Perché il racconto di un padre, oggi, è anche un modo per ripensare se stessi.

Share on FacebookShare on Twitter
Luciana Capretti

Luciana Capretti

Nata a Tripoli, Libia, ha studiato a Roma, lavorato più di 20 anni a New York come corrispondente per varie testate giornalistiche e per la Rai, e a Roma nella redazione esteri del Tg2. Ha scritto i romanzi Ghibli (Rizzoli) e Tevere (Marsilio), il saggio La Jihad delle donne (Salerno) e il memoir Tredicesima Strada (Galaad).

Monica Straniero

Monica Straniero

DELLO STESSO AUTORE

Ferzan Ozpetek: Diamanti, un film sulle donne nato dalla libertà e dall’istinto

Ferzan Ozpetek: Diamanti, un film sulle donne nato dalla libertà e dall’istinto

byLuciana Caprettiand1 others
Open Roads 2025: Fabrizio Gifuni e il tempo che ci vuole per raccontare un padre

Open Roads 2025: Fabrizio Gifuni e il tempo che ci vuole per raccontare un padre

byLuciana Caprettiand1 others

A PROPOSITO DI...

Tags: Fabrizio GifuniFilm at Lincoln CenterFrancesca ComenciniIl tempo che ci vuoleOpen RoadsVNY News 4
Previous Post

NYC’s “We Outside Summer” Kicks Off with a Series of Initiatives and Programs

Next Post

Baerbock nuova presidente dell’assemblea generale dell’Onu

DELLO STESSO AUTORE

Il regista Andrea Segre al red carpet di "Open Roads: New Italian Cinema" al Film at Lincoln Center di New York, dove ha presentato il suo film "Berlinguer: La grande ambizione"

Andrea Segre: “Con Berlinguer racconto le radici della crisi della democrazia”

byLuciana Caprettiand1 others
“Vittoria”: La realtà che si fa cinema nel nuovo film di Cassigoli e Kauffman

“Vittoria”: La realtà che si fa cinema nel nuovo film di Cassigoli e Kauffman

byLuciana Caprettiand1 others

Latest News

Strage di operatori umanitari in Sudan: attaccato un convoglio ONU diretto a El Fasher

Strage di operatori umanitari in Sudan: attaccato un convoglio ONU diretto a El Fasher

bySimone d'Altavilla
Kristi Noem e quel rapporto complicato con le tribù del South Dakota

Moglie e figli dell’aggressore di Boulder arrestati dall’ICE, afferma Kristi Noem

byJonathan Baldino

New York

A New York il socialismo è a un passo da City Hall

A New York il socialismo è a un passo da City Hall

byGlauco Maggi
Italiano rapito a Manhattan: spunta video in cui ride con i rapitori (e cucina crack)

Italiano rapito a Manhattan: spunta video in cui ride con i rapitori (e cucina crack)

byCristiano Palladino

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post
Baerbock nuova presidente dell’assemblea generale dell’Onu

Baerbock nuova presidente dell'assemblea generale dell'Onu

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?