Imam sciita, imprenditore e filantropo, il principe Agha Khan IV è morto a 88 anni. Fu lui a fondare il Consorzio Costa Smeralda a marzo del 1962, portando così quel meraviglioso lembo di terra della Sardegna a diventare uno dei posti più conosciuti al mondo. ‘Solo una parola: Grazie’, è il commento ufficiale del Consorzio.
L’annuncio è arrivato con un post sul canale X dell’Aga Khan Development Network: ‘Sua Altezza il principe Karim Al-Hussaini, Aga Khan IV, Imam ereditario dei musulmani sciiti ismailiti e diretto discendente del profeta Maometto (pace sia con lui), è deceduto pacificamente a Lisbona il 4 febbraio 2025, all’età di 88 anni, circondato dalla sua famiglia. Non abbiamo parole. Solo una: grazie’.
Non sono state rese note le cause del decesso, mentre a breve si saprà il nome del successore. Tra i monarchi più ricchi del mondo, il 14 marzo 1962, 63 anni fa, Agha Khan a Olbia fondò il Consorzio Costa Smeralda. L’inizio di un’epoca rivoluzionaria per la Sardegna.
Fu amore a prima vista, come ha sempre dichiarato il principe. Attratto dalla naturale bellezza di quel tratto di costa a nord-est dell’isola acquistò dapprima molti terreni intorno a Olbia e Arzachena. Quindi si unì agli architetti più in voga dell’epoca – Jacques Couelle, Savin Couelle, Luigi Vietti e Michele Busiri Vici – realizzando il villaggio di Porto Cervo, che in pochi anni divenne il centro di riferimento del turismo di lusso, con tanto di porto, alberghi a cinque stelle. Grazie al principe ismailita nacque lo stile della Costa Smeralda, una vera e propria tendenza, caratterizzata dall’uso dei materiali locali della Gallura, come il granito e il legno. Fondò la compagnia aere Alisarda, più tardi divenuta Meridiana.
Nel 1994, la fine di un’era con il passaggio delle azioni dall’Aga Khan alla Sheraton, conservando, però lo Yacht Club Costa Smeralda. Con il suo fondo di investimenti, l’Aga Khan ha costruito università, ospedali, centri culturali, fondazioni, che lo hanno reso uno dei monarchi più ricchi del pianeta: Forbes nel 2010 lo aveva inserito all’11esimo posto, con un patrimonio stimato intorno al miliardo di dollari. Oggi l’Aga Khan Development Network supervisiona le attività di circa 200 società.