Era perduto nei sotterranei della Morgan Library a Manhattan: un valzer sconosciuto che sarebbe di Frederic Chopin è stato riscoperto dal curatore Robinson McClellan.
McClellan stava lavorando alla catalogazione di una collezione nei sotterranei della Morgan Library & Museum. Fuori era una giornata di primavera, ma lui si stava occupando di cartoline firmate da Picasso, fotografie rare, lettere di Brahms e Cajkovskji. Arrivato al numero 147, il curatore, che è anche pianista, si è bloccato: era un foglio della grandezza di una scheda d’archivio, in caratteri minuti, con Valse e Chopin scritto in cima; ma era musica che non conosceva.
Il manoscritto, datato fra il 1835 e il 1840, è stato autenticato da un esperto musicologo e il brano è già stato inciso dalla superstar del pianoforte Lang Lang per il New York Times, che ha raccontato la storia per primo.
Il foglio di musica non è firmato da Chopin ma la scrittura, in particolare la chiave di basso, è riconoscibile. Ci sono alcuni errori di ritmo e notazione ma secondo McClellan “siamo certi che sia stato scritto dalla mano di Chopin su questo pezzo di carta da musica. Quello di cui non siamo sicuri è che la musica sia sua. Lo dò al 98% e molti che l’hanno sentito sono sicuri che sia Chopin. Ci sono alcuni aspetti atipici ma la melodia ha la sua qualità”.
Il grande compositore polacco naturalizzato francese morì a soli 39 anni in Francia, probabilmente di tisi, nel 1849, dopo aver prodotto un corpus di circa 250 brani di musica per pianoforte che sono il banco di prova di tutti gli interpreti del repertorio romantico.
La scoperta sarà probabilmente accolta con scetticismo dal mondo musicale; ma al di là delle tante storie di falsi, i veri ritrovamenti sono sempre possibili; una libreria di Lipsia in Germania ha annunciato in settembre di aver trovato una copia di un trio di Mozart di 12 minuti.
Il brano della Morgan sembra completo ma è molto breve, solo 48 battute, in La minore e con alcune insolite marcature dinamiche fra cui una tripla F, fortissimo, praticamente all’inizio.