La Levi’s cita Brunello Cucinelli. Lo stilista umbro è accusato di violazione e concorrenza sleale. John Galliano ha stregato il mondo intero da Parigi. Complice la sfilata Maison Margiela Artisanal che ha disegnato per l’Haute Couture Week 2024 svoltasi nella Capitale francese. L’argentino Adrian Appiolaza è il nuovo Creative Director di Moschino. Pandora, il marchio di gioielli danese, va total green con metalli riciclati. Timberland festeggia il Black History Month. Questo ed altro nella nostra review settimanale.

Tribunale per Brunello Cucinelli. Levi Strauss & Co. ha intentato, presso la corte federale di San Francisco, una causa contro Brunello Cucinelli per “violazione del marchio e concorrenza sleale”. L’azienda del jeans più famoso del mondo sostiene che il brand italiano si sia “appropriato indebitamente del famoso Tab di LS&Co., simbolo del proprio abbigliamento”.Ciò di cui parla il gigante del denim, fondato nella Bay Area della California nel 1853, è la linguetta rossa apposta sulle tasche posteriori dei suoi jeans, un trademark depositato nel 1938. “Lo scopo [del lembo di stoffa] era quello di fornire un’identificazione visibile dei prodotti LS&Co.”, specifica la nota presso il tribunale. “Data la distintività del Tab, il trademark indica che “nessun altro produttore può applicare una linguetta colorata su una tasca, a meno che non abbia l’esplicito e unico scopo di copiare il nostro marchio e confondere il cliente”.
In una dichiarazione, Cucinelli ha “voluto chiarire che gli elementi decorativi, presenti su un numero molto limitato dei nostri prodotti, rappresentano un ornamento unico, creato esclusivamente per scopi estetici. Si distinguono per avere lunghezza, forma e posizione diverse sui vari capi e non incorporano mai il logo o il nostro marchio”. Cucinelli ha concluso dicendo che “non c’è alcun rischio di confusione per nessun cliente al mondo”, per quanto riguarda la causa di Levi’s.

Poesia. Sui social non si placano le testimonianze di elogio per la sfilata Maison Margiela Artisanal di John Galliano. Per l’ultimo show della Paris Haute Couture Week 2024, sotto al ponte Alessandro III il designer inglese si è chiesto questo: – “Oltre ai festaioli notturni che si incrociano durante una passeggiata al chiaro di luna lungo la Senna, mi chiedevo cosa si nasconde sotto le impronte dei loro vestiti e cosa succede dietro le finestre scarsamente illuminate delle loro case?”-La collezione si è quindi svelata in un’atmosfera da set teatrale conturbante e allo stesso tempo poetico: dalla live music al trucco, ai dettagli audaci delle modelle, bambole dalle movenze malferme, lo spettacolo si è manifestato in una messa in scena filmata e trasmessa a spettatori fisici e digitali. Tecniche e sperimentazioni non nuove per John Galliano. Unici i dettagli degli indumenti, i tessuti carichi di tecniche inusuali, dal Milletrage (strati infiniti con tessuti trompe l’oeil) all’Aquarelling (drappeggio applicato a mussola e tulle da farli sembrare acqua) per citarne solo alcune.
Ai presenti non è rimasto altro che esprimersi con applausi scroscianti, gridando bravo, a gran voce, al geniale Galliano. – “Ha saputo ricreare qualcosa che manca da molto nel mondo della moda, ovvero il sogno. Il pubblico ha accolto questo spettacolo con entusiasmo e lacrime, tanto che non voleva più lasciare la location” – ha commentato Renzo Rosso, Presidente e fondatore del Gruppo Otb, di cui fa parte la maison.
I battimani tuttora si levano virtualmente sui social. Il consenso è unanime. Per molti critici, il designer britannico ha portato in passerella se stesso, nelle figure tormentate cha ha fatto sfilare si intravvede un immaginario fatto di vulnerabilità, di sogni ma anche delle paure dello stesso Galliano. Ad irrompere è la sua estetica.

Al di là del passato dello stilista, che gli costò il licenziamento da Dior per problemi con l’alcol e insulti razzisti irripetibili (in breve), bisogna riconoscergli il valore artistico. Senza voler cancellare la storia con un colpo di spugna, dunque, per il campo in cui si esprime e perché gli è stata data la chance, crediamo che questo sia inevitabile. Bravò!
Adrian Appiolaza, da Buenos Aires a Moschino. La maison creata da Franco Moschino dà il benvenuto ad Appiolaza che supervisionerà le collezioni donna, uomo e accessori, nel nuovo incarico di Direttore Creativo. Il designer approda a Milano dopo dieci anni come women’s ready-to-wear Design Director – da Loewe al fianco di J.W. Anderson, e prima, nello stesso ruolo, da Chloé con Clare Waight Keller. Nato nel 1972, l’argentino, che arriva a pochi mesi dall’improvvisa dipartita di Davide Renne dieci giorni dopo la nomina, debutterà con la collezione donna Autunno/Inverno 2024, che sfilerà il 22 febbraio alle 18:00 al Museo della Permanente, durante la Milan Fashion Week. “Le giacche con le cartoline in 3D – ha ricordato Appiolaza – l’abito con la gonna realizzata con 20 reggiseni; gli innumerevoli trompe-l’oeil: come creativo e come collezionista, la lista delle creazioni di Franco Moschino passate alla storia del costume è pressoché infinita. Non vedo l’ora di iniziare”.
National Geographic annuncia il debutto in passerella. A sostegno della sua prossima docuserie “Queens” – in uscita il 4 marzo – che mette in evidenza le matriarche animali, il canale ha in calendario una sfilata di moda nella cornice della New York Fashion Week. Il defilè “Nat Geo Presents: Fit for a Queen” è prodotto da un team guidato da donne e si svolgerà il 10 febbraio ai Moonlight Studios.
“Fit for a Queen” è l’ultima nella lista delle iniziative di moda di National Geographic. Nel 2021, ha collaborato con il marchio di gioielli De Beers per finanziare la conservazione del bacino dell’Okavango in Botswana. Nel 2019, invece, una capsule collection realizzata con bottiglie di plastica riciclate in collaborazione con il brand The North Face sostenne la National Park Foundation.
Black History. In omaggio ai pionieri neri del passato e del presente, Timberland ha lanciato la Black Pioneer Collection, con relativa campagna, per celebrare il Black History Month. La collezione presenta edizioni reinventate dell’iconico stivale Premium da 6 pollici e dell’Euro Hiker. Come parte del suo impegno, Timberland donerà 50.000 dollari alla Oklahoma Cowboys Foundation, un’organizzazione a conduzione familiare che sensibilizza e celebra il ruolo significativo dei cowboy e delle cowgirl neri nel patrimonio equestre dell’Oklahoma.
Formula1 su 5th Avenue. Abercrombie & Fitch ha fatto spazio ad un’auto di Formula1 della McLaren nel flagship sulla Fifth Avenue. La ragione, il lancio di una linea di T-shirt, felpe con cappuccio e giacche con licenza McLaren.
In partnership anche la creazione di contenuti, le collaborazioni sui social media e gli eventi. Oltre ai festeggiamenti per il lancio della partnership, Abercrombie ha svelato un concorso digitale su TikTok che offre la possibilità di vincere un weekend a Miami, con inclusa la gara di Formula1, un casco replica McLaren autografato dal pilota Lando Norris, oltre a $ 500 di prodotti Abercrombie della collezione appena uscita.
Pandora al riciclo.Il brand di gioielli della Danimarca annuncia di avere sostituito, completamente, la propria fornitura di metalli preziosi con argento e oro riciclati. Questo grande cambiamento – si legge in una nota dell’azienda – risparmia significative emissioni di gas serra. Acquistando metalli riciclati, Pandora eviterà la produzione di circa 58.000 tonnellate di Co2 all’anno. “I metalli preziosi – ha dichiarato il Ceo Alexander Lacik – possono essere riutilizzati all’infinito senza perdere di qualità”.
“Cristóbal Balenciaga: Master of Tailoring”. La mostra al Museum of Fashion di Savannah presenta oltre 30 look dello stilista di origine spagnola Cristóbal Balenciaga creati tra il 1942 e il 1968, all’apice della sua fama. Un assortimento di disegni provenienti dalla Fondation Azzedine Alaïa selezionati dagli archivi personali del designer Azzedine Alaïa. L’exhibition, che durerà fino al 2 giugno, arriva sulla scia della serie “Cristóbal Balenciaga” appena uscita su Disney+ sulla vita del genio spagnolo, con i costumi di Bina Daigeler e Pepo Ruiz Dorado.
Harrods è blu. Per il 175° anniversario, l’iconica tonalità Burberry “Knight Blue” di Daniel Lee illumina l’esterno dei grandi magazzini più famosi di Londra, mentre all’interno uno spazio dedicato rende omaggio alla storia dell’abbigliamento per l’outdoor della maison britannica. In occasione della speciale circostanza anche i portieri del megastore – solitamente vestiti di verde – indosseranno le uniformi con motivo a quadri blu, stampa tratta dalla collezione Primavera 2024 di Burberry.
Super Bowl limited edition. Presentata una collezione limitata in collaborzione tra il cantante Usher ed l’NFL. Il rapper, otto volte vincitore del Grammy Award, sarà l’headliner dell’Apple Music Super Bowl LVIII Halftime Show l’11 febbraio, allo stadio Allegiant di Las Vegas. La collezione in edizione limitata comprende maglie, felpe con cappuccio, giacche e t-shirt Mitchell & Ness (una delle quali mostra Usher in bilico sul pianeta Terra), copricapi New Era in collaborazione con il marchio di abbigliamento Just Don, caschi Riddell e un pallone da calcio Wilson decorato con una “U” che riprende l’iconica collana del rapper.