Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Arts
January 30, 2024
in
Arts
January 30, 2024
0

Altri italiani: “Il racconto di Lala”, quando crescere in Italia non basta

Un film su rom e sinti che si rivolge a tutti i figli di "stranieri"

Monica StranierobyMonica Straniero
Altri italiani: “Il racconto di Lala”, quando crescere in Italia non basta

Immagine del film "Lala" di Ludovica Fales

Time: 3 mins read

A pochi giorni dal compiere 18 anni, Lala si trova sola in una casa occupata con il suo bambino di sei mesi. Priva di identità e documenti, la giovane donna è al centro di una storia che evidenzia la complessità della vita dei rom e sinti in Italia, una realtà spesso misconosciuta e distorta dai pregiudizi. La sua lotta per mantenere suo figlio diventa un potente spunto di riflessione sociale e antropologica sulla ricerca di appartenenza in una città che oscilla tra la legalità e l’illegalità. Ma ci parla anche dei giovani nati in Italia da genitori stranieri che non hanno diritti fino al compimento del 18mo anno di età e a volte nemmeno dopo.

Il film di Ludovica Fales, vincitore del premio Mymovies e selezionato in concorso alla 41esima edizione del Bellaria Film Festival e al 35esimo Trieste Film Festival, rappresenta un’opera prima straordinaria che sfida le convenzioni sia nella forma che nel contenuto. La trama si basa interamente sulla rappresentazione “teatrale” della vita, coinvolgendo gli spettatori in un delicato gioco di identificazione e distacco, raggiungendo l’apice drammaturgico con la madre e il figlio sospesi in una tensione palpabile.

 

Immagine del film “Lala” di Ludovica Fales

La voce fuori campo della regista, in un momento cruciale, interrompe l’azione e si rivolge a Samanta Paunković, l’attrice non professionista che interpreta il ruolo principale, esplorando le emozioni e le reazioni personali di fronte a scene sovrapposte a esperienze reali. Da questo momento, abbattuto definitivamente l’”ostacolo immaginario”, lo spettatore ribalta il proprio giudizio sulla rappresentazione messa in scena da attori non professionisti e sposta la sua attenzione alla narrazione dei personaggi che, navigando tra realtà e finzione, conducono verso una verità composta e mescolata di voci appartenenti a giovani immigrati di seconda generazione.

Lala alterna testimonianze a drammatizzazioni, con Zaga Jovanovic, la ragazza dalla cui vicenda è nato tutto il progetto del film. Zaga, nata e cresciuta in Italia, in un campo rom, dopo aver compreso che la sua pratica per ottenere la cittadinanza italiana non sarebbe andata a buon fine è partita clandestinamente per la Serbia, dove ha ottenuto il passaporto serbo, per poi tornare in Italia e chiedere il permesso di soggiorno. Un’attesa che delinea il confine dell’appartenenza nazionale e di genere.

Immagine del film “Lala” di Ludovica Fales

Fales smonta la narrazione univoca dei media, che spesso criminalizza la comunità rom senza considerarne la diversità culturale. I rom e i sinti in Italia, secondo i dati del 2019, rappresentano solo lo 0,25% della popolazione, smentendo l’idea di una presenza massiccia.

Oltre alle vittorie al Bellaria Film Festival e al Trieste Film Festival, il documentario ha ricevuto una menzione speciale all’Ortigia Film Festival ed è ora in selezione ufficiale ai Nastri d’Argento.

Documentari per la sezione Cinema del Reale. La colonna sonora, con “Il Mio Nome è Lala” degli Assalti Frontali, aggiunge un tocco simbolico alla potente narrazione del film.

Ludovica Fales, ispirata dalla sua formazione accademica presso la National Film and Television School di Londra e dal cinema antropologico di Augusto Boal, parla di un desiderio di identità tesa a trovare un equilibrio fra le origini e il futuro.

La regista, affiancata da un team quasi esclusivamente femminile, ha pazientemente costruito l’opera su tre piani temporali distinti. Dai materiali di archivio di dieci anni fa, attraverso le sfide quotidiane vissute nella periferia romana, fino ad approdare ai tre anni di riprese che documentano le prove di laboratorio teatrale. Quest’ultimo aspetto coinvolge un cast molto giovane, rappresentando una nuova generazione di cittadini senza diritti, documenti e, talvolta, cittadinanza.

Un universo, quello delle seconde/nuove generazioni, eterogeneo, variegato e che esprime una grande voglia di essere protagonisti, cittadini attivi e partecipi della società in cui sono cresciuti e vivono. Nel contesto di una complessa koiné ibridata, dove le identità nazionali si fondono in modi unici, il documentario è una sorta di lavoro politico e sociale che si inserisce nel dibattito ormai vecchio di decenni per una legge sullo ius soli per il quale chi nasce e cresce in Italia abbia diritto alla cittadinanza, indipendentemente dalla provenienza dei genitori – come è la prassi negli Stati Uniti.

In Francia, il Consiglio Costituzionale ha da poco smontato una legge passata coi voti e gli emendamenti dell’estrema destra, che cancellava proprio il diritto allo ius soli. Oltralpe, chi nasce anche da genitori stranieri e vive in Francia continuerò a diventare automaticamente cittadino a 18 anni; a 16 se ne fa richiesta prima, e a 13 in particolari circostanze.

Share on FacebookShare on Twitter
Monica Straniero

Monica Straniero

DELLO STESSO AUTORE

Quaker badges promoting peace, equality, and climate justice. Source: Wikimedia Commons – "Quaker badges, Sept 2023"

Quakers March on Washington in a Journey of Faith and Protest

byMonica Straniero
Quaker peace march banner at Pine Gap" Fonte: Wikimedia Commons – Quaker peace march banner at Pine Gap Autore: User "Takver"

I Quaccheri da New York a Washington

byMonica Straniero

A PROPOSITO DI...

Tags: italiani senza cittadinanzaromseconda generazionesintiVNY Arte e Cultura 1
Previous Post

Operazione alla schiena per il Procuratore Generale Merrick Garland

Next Post

Digiunare per la pace: i dipendenti federali scioperano a Washington

DELLO STESSO AUTORE

Elena Mazzon in una scena di “The Popess: Instructions for Freedom”.

The Popess: Elena Mazzon porta in scena l’eresia al femminile

byMonica Straniero
Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero

Latest News

A destra, il nuovo logo "G" di Google

Google verso AI, aggiorna il logo “G” dopo 10 anni

byLuna Goletti
Kennedy Jr. si immerge nel Rock Creek, un torrente contaminato di Washington DC

Kennedy Jr. si immerge nel Rock Creek, un torrente contaminato di Washington DC

byEmanuele La Prova

New York

Sean Combs / Ansa

Al via il processo contro Diddy Combs, la difesa: “Sono solo violenze domestiche”

byFederica Farina
Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Digiunare per la pace: i dipendenti federali scioperano a Washington

Digiunare per la pace: i dipendenti federali scioperano a Washington

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?