Dominano Oppenheimer con 13 candidature e Poor Things. Le nomination dei BAFTA, gli Oscar del cinema britannico, appena annunciate a Londra dagli attori Naomi Ackie e Kingsley Ben-Adir, vedono ancora il biopic storico di Christopher Nolan e il film di Yorgos Lanthimos con Emma Stone dominare la stagione cinematografica dopo il trionfo di entrambi ai Golden Globe.
Fra pochi giorni, il 23 gennaio, toccherà all’Academy Awards di Hollywood esprimersi sulle nomination per la statuetta dorata e i BAFTA sono sempre un buon indicatore perché le due giurie in buona parte si sovrappongono.
Per Nolan tra le candidature più importanti ci sono quelle per il miglior film, la regia e il miglior attore protagonista, l’irlandese Cillian Murphy, reduce dalla vittoria del Globe; per Lanthimos, miglior film e miglior attrice protagonista Emma Stone. L’attrice si contenderà il premio con: Fantasia Barrino per Il colore viola; Sandra Huller per Anatomia di una caduta, il film vincitore della Palma d’Oro a Cannes; Carey Mulligan per Maestro; Vivian Oparah per Rye Lane e Margot Robbie per Barbie. È l’unica candidatura di rilievo per il film di Greta Gerwig.
In campo maschile, invece, gli avversari di Cillian Murphy sono Bradley Cooper per Maestro, Colman Domingo, Paul Giamatti per The Holdovers, Barry Keoghan, e Teo Yoo. Come miglior film, oltre a Poor Things e Oppenheimer ci sono Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese che ha conquistato 9 nomination, Anatomia di una caduta che ne ha conquistate 7 e The Holdovers-Lezioni di vita.
Dalla cinquina per il miglior film in lingua non inglese sono stati esclusi Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch con Luca Marinelli e Alessandro Borghi.
I vincitori saranno annunciati il 18 febbraio.