Cinque opere di cui due nuove, e torna Ermione assente da molti anni: è la stagione 2024 del Rossini Opera Festival questa estate a Pesaro come ogni anno.
La 45esima edizione in programma dal 7 al 23 agosto è stata presentata nella sede del Consolato d’Italia a New York. Sono intervenuti il Console generale Fabrizio Di Michele, il Sindaco di Pesaro Matteo Ricci, il Sovrintendente Ernesto Palacio e il Direttore artistico Juan Diego Flórez. Il programma, mai così ampio, coprirà un periodo di ben 17 giorni, 4 in più del consueto, onde offrire maggiori possibilità di assistere agli spettacoli al pubblico che da tutto il mondo sarà a Pesaro, anche in coincidenza con gli eventi di Pesaro capitale italiana della cultura 2024.

Saranno proposte ben cinque opere: due nuove produzioni (Ermione e Bianca e Falliero) e tre riprese (L’equivoco stravagante, Il barbiere di Siviglia e Il viaggio a Reims dei giovani dell’Accademia Rossiniana). Nel programma concertistico figurano la prima assoluta nella revisione sulle fonti della Messa di Ravenna, la Cantata Il vero omaggio, due Concerti lirico- sinfonici e cinque Concerti di Belcanto. Il programma sarà chiuso con l’esecuzione in forma di concerto del Viaggio a Reims, a celebrazione del 40 o anniversario della sua prima esecuzione in tempi moderni al ROF 1984.
Il Festival sarà inaugurato il 7 agosto al PalaScavolini, nuovo spazio teatrale riaperto all’interno del già celebre PalaFestival, da Bianca e Falliero, non più eseguita al ROF dal 2005. Roberto Abbado dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso. Le tre repliche si terranno l’11, 14 e 19 agosto.
Seguirà l’8 agosto al Teatro Rossini la prima dell’Equivoco stravagante, già visto con grande successo al ROF 2019. Michele Spotti guiderà la Filarmonica Gioachino Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna nello spettacolo ideato da Moshe Leiser e Patrice Caurier con le scene di Christian Fenouillat, i costumi di Agostino Cavalca e le luci di Christophe Forey. Repliche il 12, 16 e 21 agosto.

Alla Vitrifrigo Arena il 9 agosto sarà la volta della seconda nuova produzione, Ermione, assente a Pesaro dal 2008. Michele Mariotti dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso. Il direttore artistico del Festival, il grande tenore rossiniano Juan Diego Florez, sarà Oreste a fianco di Anastasia Bartoli nel ruolo del titolo, affiancata da Victoria Yarovaya (Andromaca), Enea Scala (Pirro),Antonio Mandrillo (Pilade), Michael Mofidian (Fenicio), Martiniana Antonie (Cleone), Paola Leguizamón (Cefisa) e Tianxuefei Sun (Attalo). Repliche il 13, 17 e 20 agosto.
La quarta opera in cartellone, in programma alla Vitrifrigo Arena dal 10 agosto, sarà Il barbiere di Siviglia nell’edizione del 2018 ideata da Pier Luigi Pizzi.
La 36 a edizione dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, al via il 1 o luglio, si chiuderà il 15 luglio al Teatro Rossini con il consueto Concerto finale. Gli allievi, diretti da Davide Levi, saranno protagonisti, il 16 e 19 agosto al PalaScavolini, del Viaggio a Reims ideato da Emilio Sagi e ripreso da Matteo Anselmi.
Il programma concertistico si apre l’11 agosto con una prima assoluta: la Messa di Ravenna, eseguita nella revisione sulle fonti a cura di Ferdinando Sulla, anche direttore della Filarmonica Gioachino Rossini e del Coro del Teatro della Fortuna, nonché dei solisti Jorge Juan Morata, Tianxuefei Sun e Alejandro
Baliñas.

Il ROF 2024 si chiuderà il 23 agosto al PalaScavolini con l’esecuzione in forma di concerto del Viaggio a Reims diretto da Diego Matheuz sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso, con un cast composto da Vasilisa Berzhanskaya (Corinna), Maria
Barakova (Marchesa Melibea), Sara Blanch (Contessa di Folleville), Karine Deshayes (Madama Cortese), Jack Swanson (Cavalier Belfiore), Dmitry Korchak (Conte di Libenskof), Mihael Mofidian (Lord Sidney), Erwin Schrott (Don Profondo), Nicola Alaimo (Barone di Trombonok), Vito Priante (Don Alvaro), Alejandro Baliñas (Don Prudenzio), Tianxuefei Sun (Don Luigino), Paola Leguizamón (Delia), Martiniana Antonie (Maddalena), Vittoriana De Amicis (Moestina),
Nicolò Donini (Antonio), Jorge Juan Morata (Zefirino/Gelsomino).
Gli Enti fondatori del ROF sono il Comune di Pesaro, Intesa Sanpaolo e la Fondazione Scavolini. Il Festival si attua con il sostegno di Ministero della Cultura, Comune di Pesaro, Regione Marche, EBWorld, Fondazione Meuccia Severi.
L’evento di New York è stato realizzato con la collaborazione di Neos, compagnia aerea italiana parte di Alpitour.