Ha dichiarato che quel film non lo farà vedere alle figlie, ma proprio quel film l’ha fatta conoscere al mondo e presumibilmente le ha conquistato una parte nella prossima pellicola di Johnny Depp. Luisa Ranieri un po’ si vergogna della sua apparizione nuda ne “La Mano di Dio” di Paolo Sorrentino, ma quel momento in cui si erge statuaria sulla barca con lo sfondo del golfo di Napoli è sicuramente il più indimenticabile di tutto il film. E deve avere colpito anche l’attore hollywoodiano che l’ha scritturata per il suo secondo film da regista, “Modì” sulla vita del pittore Amedeo Modigliani. Luisa Ranieri sarà Rosalie, la proprietaria di un café dove Modigliani trascorreva molto tempo e dove veniva accudito da lei, quando non aveva soldi per mangiare e quando affogava la sua angoscia nell’alcool. Riccardo Scamarcio sarà Modigliani, Al Pacino il mercante d’arte Maurice Gangnat e l’attore francese Pierre Niney, il pittore Maurice Utrillo. La storia si svolge nell’arco di sole 48 ore, cruciali nella vita di artista e uomo del pittore livornese. In fuga dalla polizia, Modigliani si scontra con i suoi colleghi bohémien: il francese Maurice Utrillo, il bielorusso Chaim Soutine e la sua musa e amante inglese Beatrice Hastings. quando incontra il collezionista d’arte internazionale Gangnat la sua vita sembra essere sul punto di cambiare.
Le riprese di “Modì” sono iniziate a Budapest, che fingerà di essere Parigi, per poi proseguire in Italia. Il film segna il ritorno alla regia per l’attore dopo 25 anni, da The Brave, in cui recitava accanto a Marlon Brando. Come attore invece la sua ultima apparizione è nel ruolo di Luigi XV in “Jeanne Du Barry” di Maïwenn. Reduce dallo scandaloso e seguitissimo processo contro la ex moglie Amber Heard, Johnny Depp è stato acclamato dai fan sulla Croisette quando ha presentato il film al festival a maggio.
Tratto dal lavoro teatrale di Dennis McIntyre, Modì è stato sceneggiato da Jerzy e Mary Kromolowski e prodotto da Pacino e Barry Navidi insieme alla compagnia italiana ILBE di Andrea Iervolino e Monika Bacardi.
