Annunciati i vincitori del 22esimo Tribeca Festival in una cerimonia che si è tenuta oggi al Racket club di NY. I premi principali sono andati a Cypher come miglior film americano, A Strange Path, miglior film internazionale e Between the Rains miglior documentario. I premi del pubblico verranno assegnati nei prossimi giorni, il festival continua fino al 18 giugno.

I premiati sono tantissimi, come tantissimi erano i film scelti per questa edizione, più di 100. Ecco i premi principali.
Per i film americani ha vinto come detto Cypher, il premio per il miglior film. Il film è la storia di Tierra Whack divenuta famosa a 15 anni con la sua poesia e il suo rap su YouTube fatto nelle strade di Philadelphia. Per la migliore interpretazione premiato Ji-Young Yoo con Smoking Tigers, film che ha ricevuto anche il premio per la migliore sceneggiatura di So Young Shelly Yo. E’ la storia di una ragazza coreana americana divisa fra i genitori separati, la sorella più piccola e la nuova realtà di una scuola per ricchi dove si trova ad andare pur venendo da un ambiente modesto. La migliore fotografia è stata assegnata a Caroline Costa per The Graduates, su una ragazza all’ultimo anno di liceo che si trova a confrontare anche l’anniversario di una sparatoria nella scuola nella quale è stato ucciso il suo ragazzo. Il premio speciale della giuria è andato a Monica Sorelle per Mountains, storia di immigrati Haitiani a Miami che sperano di costruirsi un futuro in America pur continuando a parlare creolo, mentre il figlio, che parla inglese, vuole andare via.
Nella categoria dei film internazionali A Strange Path ha vinto tutto: il premio come miglior film e come migliore sceneggiatura al brasiliano Guto, la migliore interpretazione dell’attore Carlos Francisco e la migliore fotografia a Linga Acácio. Il film racconta di David, un regista sperimentale che torna in Brasile dopo dieci anni di assenza per la prima di un suo film e finalmente rivede il padre e cerca di iniziare a conoscerlo.
Nella categoria documentari il migliore è Between the Rains, (Kenya) di Andrew H. Brown and Moses Thuranira che ha preso anche il premio per la migliore fotografia ad Andrew H. Brown. Il film segue la comunità Turkana-Ngaremara mentre cerca di sopravvivere ad un period di grande siccità nel nord del Kenya. Il miglior montaggio è andato invece a Mark Bukdahl and Orvar Anklew per The Gullspång Miracle, (Sweden, Norway, Denmark) https://lavocedinewyork.com/arts/2023/06/15/i-documentari-the-gullspang-miracle-e-richland-al-tribeca-festival/ e il premio speciale della giuria a David Gutnik for Rule of Two Walls (Ukraine) il racconto crudo dell’Ucraina di oggi attraverso lo sguardo degli artisti che sono rimasti e che cercano di portare avanti la loro vita e la loro creatività fra sirene e bombe.
Il migliore regista esordiente di film è Hugo Ruiz per One Night With Adela (Spain), storia della vendetta di una notte di una spazzina che aveva sofferto violenza da piccola, il migliore regista esordiente di documentario è Jude Chehab per Q, (Lebanon, United States) che ha scritto, prodotto diretto e girato una complicate storia familiare all’interno di un misterioso ordine religioso siriano. E il premio speciale della giuria come migliore nuovo regista di documentario al co- regista Nate Pommer per Scream of My Blood: A Gogol Bordello Story (United States) sulla band immigrata russa omonima e a Jane M. Wagner for Break the Game (United States).
Il Nora Ephron Award è andato a Gabriella A. Moses per Boca Chica (Dominican Republic) sulla dodicenne Desi che vuole cantare e lasciare la piccola Boca Chica per diventare un giorno famosa nel mondo. Il Nora Ephron Award della giuria ancora a Smoking Tigers (United States)
Infine lo Human / Nature Award a Common Ground, (United States) sull’agricoltura rigenerativa come via d’uscita alla distruzione dei campi. Diretto da Rebecca e Josh Tickell. https://lavocedinewyork.com/arts/2023/06/10/al-tribeca-festival-due-documentari-maestra-e-common-ground/