In palio la coppa del nonno. La vince Al Pacino che, ad 83 anni, avrà il quarto figlio da Noor Alfallah di 29 anni. Robert De Niro, che il 6 aprile ha avuto una bambina, Gia Virginia Chen De Niro, dalla compagna attuale Tiffany Chen, perde: lui ha solo 79 anni e lei ben 38.
La notizia, qualche giorno fa, che la star italoamericana di “Raging Bull” avesse avuto il settimo figlio, aveva fatto il giro del mondo, si erano ricordati altri casi celebri, personaggi famosi (ai poveri disgraziati non succede spesso che una bella ragazza si conceda) tipo il nostrano Roberto Cavalli, lo stilista che ad 82 anni è diventato padre per la sesta volta dalla compagna Sandra Nilsson-Bergman che ha 38 anni e sta con lui da 15 (ne aveva quindi 23).
Si era ricordata la celebre battuta del film “Harry ti presento Sally” in cui Meg Ryan, saputo che l’ex compagno si stava per sposare, minacciata dall’orologio biologico, esplodeva con Billy Cristal: “Per voi è diverso, Charlie Chaplin ha fatto figli fino a 73 anni!” e lui rispondeva: “Ma non ce la faceva a tenerli in braccio!”.
Ecco, è difficile che i due attori italoamericani, le star che ci hanno fatto sognare per decenni in film indimenticabili, siano dei papà che vedremo fra qualche anno nei playgrounds di Manhattan a spingere l’altalena o riprendere al volo i bimbi che scendono sullo scivolo.
C’è un’età per smettere di fare figli? chiedono i giornali di gossip. Sì ci dovrebbe essere: quella in cui ti rendi conto che non potrai seguirli nei primi anni della loro vita con la tua possibilmente acquisita saggezza, con i tuoi insegnamenti, se ne hai. Al Pacino avrà 100 anni, se Dio vuole, quando il figlio arriverà a 17.
La sua ragazza, ora all’ottavo mese di gravidanza, viene da una famiglia ricca kuwait-americana, ha avuto già storie con altri virgulti come Mick Jagger di 78 anni e l’imberbe filantropo Nicolas Berggruen di 60 anni, secondo le cronache mondane. Al Pacino è più grande di suo padre, si dice, e non è difficile immaginarlo, non è più quindi una questione di cercare un padre, ma un nonno, una figura che in questo caso dia fama, denaro e molta storia.

Al Pacino ha già tre figli, Julie Marie (nata nel 1989) dalla relazione con l’insegnante di recitazione Jan Tarrant e i gemelli Anton James e Olivia Rose (nati nel 2001) dall’attrice Beverly D’Angelo. L’attore italoamericano non si è mai sposato e di compagne ne ha avute molte. Certamente si sentirà molto giovane, Noor ha meno anni della sua primogenita: è l’elisir di eterna giovinezza tanto desiderato. Si sentirà molto affascinante, il suo narcisismo appagato sarà pronto a chissà quali future avventure.
Ma vederli insieme, nelle foto che sono iniziate a circolare, fa sinceramente impressione. E non importa che lei sia maggiorenne e consenziente, l’immagine che torna alla mente è quella di Jeffrey Epstein e del suo giro di incanutiti amici soddisfatti. E giovani sorridenti ma abusate. E la solita vecchia storia del Minotauro e dell’offerta di sangue giovane. Una storia che non ci è mai piaciuta.