Ora! Fest ci riprova. Cambia nome, alcuni organizzatori, date, città. Non cambia lo spirito festivaliero e la voglia di portare Hollywood in Puglia. Dal 3 al 7 giugno, a Monopoli si svolgerà la rassegna di cinema, arte, ambiente e giustizia sociale che ha debuttato l’anno scorso a Ostuni.

Alla sua seconda edizione il festival ha scelto di eliminare il perplesso e interrogativo Allora, a favore di un più deciso e contemporaneo Ora! Non vede più alla guida il premio Oscar Paul Haggis (finito agli arresti domiciliari per una denuncia di violenza sessuale proprio prima dell’inizio del festival, poi condannato in sede civile per violenza a New York), e neppure la giovane Sol Costales Doulton. Ma mantiene la felice direzione artistica di Silvia Bizio. E riporta in Puglia grandi star. Fra i nomi confermati i premi Oscar Marisa Tomei ed Helen Mirren, che presenterà la prima puntata della serie televisiva “1923” in cui recita accanto ad Harrison Ford, e gli attori e registi Matthew Modine, Matt Dillon e Terry Gilliam, il produttore Lawrence Bender, che ha realizzato i più acclamati film di Quentin Tarantino, da “Pulp Fiction” a “Kill Bill”, e i due documentari sull’ambiente “Una scomoda verità”. Tutti terranno master classes sulla recitazione e la regia condotte da Silvia Bizio o altri professionisti di settore. Parteciperà anche lo scrittore André Aciman, l’autore del best seller “Chiamami col tuo nome”, e attori e registi italiani come Raoul Bova, Maria Sole Tognazzi, Sabina Guzzanti, Paolo Rotondo, il produttore esecutivo Enzo Sisti e la pianista jazz Rita Marcotulli. Il comitato d’onore, di cui fanno parte Jeremy Irons, che ha partecipato lo scorso anno all’edizione di Ostuni, Diane Warren e Andy Garcia, è presieduto dall’attore e regista di origini pugliesi John Turturro.

Matthew Modine realizzerà un video di 50 secondi “Heaven on Heart” che sarà la sigla del festival e verrà presentato in anteprima mondiale il 3 giugno. L’attore porterà anche a Monopoli una anteprima di 8 minuti di “Ripple effect” la sua serie in cinque episodi sulla sostenibilità ambientale.
Giuseppe De Bellis, direttore di Sky TG24, porterà il suo contributo curando una serie di incontri dedicati a sostenibilità, ambiente, inclusione sociale.
Il festival vedrà 10 film in concorso e 5 fuori concorso sui temi della giustizia sociale e dell’ambiente più 12 corti italiani e internazionali. Fra i primi film selezionati: “Klondike” di Maryna Er Gorbach, “La California” di Cinzia Bomoll, “The Last Film Show” di Pan Nalin, “Downwind” di Mark Shapiro.
12 i cortometraggi italiani e internazionali. Fra i primi selezionati: “Maunga Cassino” dell’italo-neozelandese Paolo Rotondo, “Reginetta” di Federico Russotto, “Guerra tra poveri” di Kassim Yassin Saleh e “Caramelle” di Matteo Panebarco. L’iscrizione dei film in concorso alle preselezioni avviene anche tramite registrazione sulla pagina dedicata al festival della piattaforma internazionale www.filmfreeway.com. La data limite di iscrizione è il 1 maggio 2023.
Molte le collaborazioni. La prima con la New York Film Academy, di cui Matthew Modine è membro, poi con WeShort, start-up di Bari che ha stretto accordi con vari festival fra cui il prestigioso Sundance, e che porterà ad Ora! Fest una selezione di cortometraggi. Ancora: un programma di intrattenimento culturale verrà realizzato in collaborazione con Lucy. Sulla cultura rivista multimediale diretta da Nicola Lagioia. Un’altra partnership sarà attivata con Sudestival, il festival di cinema italiano giunto alla sua 23esima edizione, allo scopo di portare i film alle scuole del territorio. E collaborerà con il festival anche la Fondazione Sylva, ente no-profit che si occupa di rigenerazione ambientale attraverso la riforestazione.
Gli eventi si svolgeranno in diversi luoghi di Monopoli, da piazza Palmieri al cinema Radar, fino alla Sala delle Armi del Castello Carlo V. Ora! Fest è promosso e sostenuto dalla Regione Puglia e dal Comune di Monopoli.