“Neons Corridors Rooms” raccoglie trenta opere realizzate dalla seconda metà degli anni sessanta che esplorano la ricerca spaziale dell’artista e le sue sperimentazioni con l’architettura, l’uso della luce, il suono e i video.
La mostra, curata da Roberta Tenconi e Vicente Todoli, è visibile dal 15 settembre 2022 al 26 febbraio 2023 presso l’Hangar Bicocca di Milano (gio.- dom. 10:30 – 20:30. Ingresso libero, è gradita la prenotazione) e in collaborazione con la Tate Mondern di Londra e lo Stedelijk Museum di Amsterdam.
I corridoi sono il focus principale dell’esibizione, perché sono strutture concepite per manipolare, registrare e testare l’esperienza e i movimenti dello spettatore all’interno di uno spazio.

La loro architettura obbliga il visitatore a un percorso emotivo, che invita a prendere coscienza dei propri limiti e della propria corporalità. Le tipologie dei corridoi sono diverse per forme, dimensioni e modalità di fruizione, fino ad inglobare stanze e a inserire elementi e dispositivi sonori, luminosi, tattili, plastici o visivi per alterare la percezione e creare un senso di smarrimento.
Tra le opere presentate si ritrovano le rinomate: “Performance Corridor (1969)”, “Green Light Corridor (1970), “Corridor Installation with Mirror (1970)”, “Dream Passage with four Corridors (1984), “Raw Materials (2004)”. Neons Corridors Rooms è anche supportata da TERRA Foundation for American Art dedita a promuovere l’esplorazione, la comprensione e la ricezione dell’arte visiva degli Stati Uniti da parte di un pubblico nazionale e internazionale.