(ANSA) – MOSCA, 14 DIC – La pace in Ucraina ci sarà quando la Russia avrà “raggiunto i suoi obiettivi”, che rimangono la “denazificazione” e la “demilitarizzazione” del Paese. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin nella conferenza stampa di fine anno. Senza difendere la sua sovranità la Russia non può esistere, ha inoltre sottolineato, aggiungendo che i suoi principali obiettivi sono appunto “rafforzare la sovranità della Russia, la sicurezza ai confini e i diritti e le le libertà dei cittadini”. Il presidente russo ha poi affermato che l’esercito non ha bisogno di una seconda ondata di mobilitazione dei riservisti e ha ricordato che nelle trattative tra russi e ucraini a Istanbul, nel 2022, erano stati “concordati i parametri” per una demilitarizzazione dell’Ucraina, e quindi per una pace negoziata, ma Kiev – ha sottolineato Putin – “ha buttato tutto nel camino”. (ANSA).