(ANSA) Più di 1.000 asiatici, inclusi singaporeani, vittime dalla tratta di esseri umani, sono stati salvati dalla polizia nelle Filippine a Manila. Lo fa sapere la polizia di Singapore precisando che le vittime avevano accettato lavori pubblicati su Facebook per lavorare nelle Filippine come “assistenti nel gioco online” per un casino.
È cresciuta la preoccupazione internazionale per le truffe su Internet nella regione dell’Asia-Pacifico, spesso gestite da vittime della tratta ingannate o costrette a promuovere falsi investimenti in criptovalute.
A maggio, le autorità delle Filippine hanno salvato altre mille persone provenienti da diverse nazioni asiatiche che erano state trafficate nel paese, tenute prigioniere e costrette a eseguire truffe online.