Ci sono almeno venticinque morti nell’esplosione avvenuta nell’hotel Saratoga nel centro dell’Avana a Cuba.
Lo riportano i media cubani sottolineando che ci sono anche decine di feriti. “I primi risultati indicano che l’esplosione è stata causata da una fuga di gas”, si legge in una nota della presidenza cubana pubblicata su Twitter.
Una nuvola di fumo e polvere si è levata dal Prado, il viale principale nel centro dell’Avana dove si trova l’hotel, vicino al Campidoglio, che secondo le prime informazioni era in corso di restauro. I primi quattro piani (sui 96 totali) sono stati completamente spazzati via. La strada è disseminata di detriti e schegge di vetro.
Nei pressi dell’hotel diversi veicoli sono stati distrutti a causa dell’esplosione. I soccorritori giunti in gran numero hanno chiuso il perimetro mentre i soccorritori cercano possibili vittime tra le macerie ai piedi dell’hotel Saratoga, noto anche per aver ospitato diverse celebrità negli ultimi anni, tra cui Madonna e Beyoncé.
Il presidente Miguel Diaz-Canel è arrivato sul posto, accompagnato dal primo ministro Manuel Marrero e dal presidente dell’Assemblea nazionale Esteban Lazo.