In occasione della Giornata Internazionale della Madre Terra, le Nazioni Unite lanciano un messaggio chiaro e urgente: il pianeta è malato e il tempo per curarlo sta per scadere.
“La Madre Terra ha la febbre,” ha dichiarato il Segretario Generale António Guterres nel suo messaggio per la Giornata della Terra. Con il 2024 ufficialmente riconosciuto come l’anno più caldo mai registrato, Guterres ha sottolineato che i sintomi del cambiamento climatico non sono più lievi. “Sappiamo cosa sta causando questa malattia,” ha aggiunto, indicando direttamente le emissioni di gas serra provocate dalle attività umane, “ma conosciamo anche la cura”.
Quella cura, ha spiegato, consiste in piani d’azione climatica ambiziosi e immediati, in linea con l’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura globale entro 1,5°C, come previsto dall’Accordo di Parigi. “Tutti i Paesi devono rafforzare i propri impegni,” ha ribadito, “oppure rischiamo il peggio della catastrofe climatica”.
A dimostrazione della volontà politica, mercoledì si terrà un vertice virtuale ad alto livello, co-presieduto dallo stesso Guterres e dal Presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva. L’incontro a porte chiuse riunirà Capi di Stato e di Governo per discutere come intensificare gli sforzi globali contro la crisi climatica e accelerare una transizione energetica giusta. Il Segretario Generale dovrebbe poi rilasciare una dichiarazione alla stampa presso il Consiglio di Sicurezza.
Ma la Giornata della Terra alle Nazioni Unite non riguarda solo le politiche — è anche un’occasione per celebrare l’innovazione e la creatività. Martedì sera, l’ONU renderà omaggio alla sostenibilità con una sfilata di moda per presentare le nuove divise delle guide turistiche. L’evento, in programma alle ore 18:15 nell’area Sputnik del Visitor’s Lobby, è frutto della collaborazione tra il Governo della Svezia, l’Ufficio ONU per le Partnership, il Dipartimento delle Comunicazioni Globali (DGC) e gli studenti della Scuola Svedese di Tessile dell’Università di Borås.
Realizzate con fibre naturali, materiali rinnovabili e metodi di produzione a basso impatto, le nuove uniformi rappresentano un impegno concreto verso uno stile di vita sostenibile, inclusivo e responsabile dal punto di vista ambientale. L’iniziativa dimostra come anche la moda possa diventare un veicolo di consapevolezza ecologica. “Le guide turistiche hanno uno dei compiti più impegnativi nel Palazzo di Vetro,” ha commentato un portavoce dell’ONU, “e ora saranno anche tra le più eleganti”.
In questa Giornata della Terra, le Nazioni Unite lanciano un messaggio inequivocabile: per guarire il pianeta, servono azioni a ogni livello — dalle decisioni dei governi alle scelte quotidiane di ognuno di noi. E in un mondo sempre più colpito da eventi climatici estremi, innalzamento dei mari e migrazioni forzate, la posta in gioco non è mai stata così alta. Come ha concluso Guterres, “Il nostro futuro dipende da ciò che facciamo oggi”.